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Santamarinella e Italpol sono entrambe reduci da 5 successi consecutivi. I biancorossi hanno già riposato e sono al quarto posto con 15 punti, i biancazzurri hanno collezionato 6 vittorie e un pareggio nelle 7 giornate disputate e seguono la capolista Sporting Juvenia a due lunghezze di distanza.Primo tempo - Il PalaDeAngelis si gela dopo pochi secondi, quando Guessi perde il primo possesso della gara all'altezza della propria area di rigore e Tapia porta avanti l'Italpol. L'andamento della prima frazione fa capire che l'episodio iniziale non è stato un caso: gli ospiti sono più decisi, affrontano in maniera più aggressiva i contrasti e pressano con grande intensità. La qualità di Romano e compagni non basta al Santamarinella per prendere in mano le redini del gioco, anzi Catena è chiamato agli straordinari in più di un'occasione. Nulla può però l'estremo difensore sul raddoppio di Carchedi, che di prepotenza s'infila tra le maglie della difesa di casa e conclude nell'angolino basso. Doppio vantaggio meritato per la formazione ospite.
Secondo tempo - La ripresa parte in modo più equilibrato, ma servono 22 minuti al Santamarinella per accorciare le distanze grazie all'ottavo gol in campionato di Guessi. L'Italpol raggiunge i 5 falli, Taldini si gioca il portiere di movimento rischiando di subire il definitivo 1-3, ma la sua scelta viene premiata nel secondo minuto di recupero, quando Akine Kazuma piazza sotto la traversa il pallone del 2-2. Sembra finita ma nell'ultimo minuto succede di tutto: Bihari a porta vuota fallisce clamorosamente la chance per completare la rimonta, poi dall'altra parte un membro della panchina di casa invade il campo durante l'ultima azione ma il direttore di gara non sembra accorgersene e fischia la fine.
Rabbia e rimpianti dopo il triplice fischio per l'Italpol, che perde negli ultimi 10 minuti due punti fondamentali. Il Santamarinella mantiene l'imbattibilità all'ultimo respiro, sale a quota 20 e può tenere alto il morale in vista delo scontro diretto con lo Sporting Juvenia.
Cristian Barba