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Nella decima giornata la Romulea deve tornare a vincere dopo un solo punto raccolto nelle ultime tre gare e di fronte a sé ha un Rieti penultimo e in netta difficoltà, ma rinfrancato dalla vittoria nello scorso turno contro la Castello.
Primo tempo - Parte subito forte la squadra padrona di casa che sblocca il risultato dopo appena 2' con Cipriani, bravo a rribadire in rete la corta respinta di Martini sul tiro di Menniti. Nei primi 40' si gioca ad una sola porta e l'estremo difensore vede arrivare palloni da tutte le parti, nonostante risulti il migliore dei suoi a fine partita. La prima frazione termina con il pesante punteggio di 5-0 frutto delle successive reti di Luccitti, con un gran destro da fuori area, la doppietta di Menniti e un altro gol di Cipriani.
Secondo tempo - Nella ripresa la Romulea abbassa logicamente i ritmi e si limita a gestire il vantaggio senza perlò disdegnare le sortite offensive e trova nei primi 10' altre due reti con Vitiello e il neo entrato Losani, entrambi in gol su azione di calcio d'angolo. I due allenatori ruotano tutti i propri effettivi a disposizione visto ormai il divario ampio nel punteggio e proprio il subentrato Agostini realizza il gol della bandiera ben imbeccato a centro area da Liberali. Nel finale è pura accademia per la Romulea e qualche sprazzo d'orgoglio per gli ospiti dopo un primo tempo da incubo, ma finisce 7-1.
Gara scontata sin dalla vigilia e dimostratasi tale anche dopo il triplice fischio. La Romulea si scuote dopo l'ultimo mese infelice e dilaga contro la penultima del torneo, che "vanta" il peggior attacco con appena 9 gol fatti e la difesa più perforata con 42 gol subiti. I ragazzi di Belardo approfittano del pareggio dell'Ostiamare sul campo del Campus Eur e si portano a quota 19 a sole tre lunghezze dai lidensi, mentre la squadra di Taribello esce sconfitta da un confronto palesemente ad armi impari e dovrà rimboccarsi le maniche in vista del prossimo dfelicato match salvezza con l'Ottavia.
Riccardo Selvi
