Allievi | Il Savio non sbaglia un colpo e infila la quinta vittoria consecutiva battendo l'Ottavia

Primo tempo  - L’Ottavia, partendo con la quinta ingranata, inganna tutti sull’andamento che prenderà la partita. La pressione apportata ai giocatori ospiti porta al primo squillo di tromba degli orange, uno degli ultimi. Da quel momento in poi gli attaccanti di casa vanno spesso in fuorigioco, complice la destrezza con la quale i tre centrali del Savio mettono in pratica la trappola del fuorigioco, o vengono disinnescati prima di creare complicazioni alle linee difensive nemiche. Non appena il Savio prende le misure del terreno sintetico dell’Ivo Di Marco, i due esterni Sebastianelli e Moretti decidono di imitare i convogli che sfrecciano sui binari della stazione Ottavia, ad un passo dal campo, mettendo in seria difficoltà la squadra di Via delle Canossiane, che ha sempre bisogno della doppia copertura degli esterni alti per correre ai ripari. Il gol dell’1-0 arriva proprio da un fallo laterale, battuto dal numero due, che se l’era procurato andando a mettere pressione su un disimpegno di Bovo. Il 3-0 è merito, invece, dell’altro esterno con la maglia numero tre, che viene servito in maniera impreciso con un cambio di gioco, non si arrende e scippa letteralmente il pallone a Mostacci, Mancini deve sola appoggiare in rete.
 
Secondo tempo - L’Ottavia sventola bandiera bianca, non reagisce al risultato negativo, ma cerca solo di limitare i danni. Riappare, forse, nitidamente nella mente dei ragazzi di mister Paolini lo spettro della deludente prova contro la Romulea, conclusa con un 6-1 per i giallorossi. In quel frangente, come oggi, le squadre erano andate al riposo sul 3-0.
La ripresa diventa quindi la celebrazione della squadra di mister Bolic, che dimostra perchè ci siano tante speranze riposte nella rosa. Per imporsi in questo campionato non basta avere undici titolari di qualità, bensì almeno diciotto atleti allo stesso livello. Proprio per questo il Savio ha tutte le carte in regola per tagliare il traguardo. Invero nei secondi quaranta minuti della contesa vengono schierati in campo tutti gli uomini della panchina, ciò avviene senza che il ritmo della squadra scemi.
 
Come affermato anche dall’allenatore nel post-partita, la sfida tra la squadra del presidente Gramaccioni e il Rieti sarà fondamentale per il cammino delle due squadre. Un puro e semplice scontro diretto, per rimediare magari ai due punti persi contro il Montefiascone.
Il Savio dovrà vedersela contro il Campus Eur, capace di fermare Nuova Tor Tre Teste e Ostiamare. Si vedrà la prossima settimana se, al Raimondo Vianello, il team di mister Basoccu riuscirà nell’impresa di far rammaricare un’altra squadra lanciata verso la vetta.
 
Emiliano Pirri