Che non sarà un campionato facile il Rieti lo sapeva fin dall'inizio, così come che la lotta per mantenere la permanenza nella categoria sarà spietata e senza esclusione di colpi fino all'ultimo.
Gli amaranto-celesti navigano nei bassifondi della classifica con appena 4 punti raccolti nelle prime dieci partite e dei dati sempre più allarmanti sia in attacco che in difesa: dopo la tremenda sconfitta contro la Romulea al campo 'Roma' per 7-1, i reatini hanno peggiorato ulteriormente le loro statistiche arrivando con quello di Agostini a 9 gol fatti e con i 7 dei giallorossi a ben 42 subiti. Secondo peggior attacco e difesa più perforata del campionato, dunque, per la squadra di mister Taribello, il quale, però, non si lascia influenzare dai numeri impietosi di questo inizio di stagione, ma cerca di spronare i suoi ad avere sempre lo stesso atteggiamento contro qualsiasi avversario, a prescindere dalla posizione in classifica. Il tecnico lombardo, infatti, nel post-partita contro la squadra di San Giovanni ha accusato un forte problema di personalità, specialmente nei primi 40' del match, cosa che invece non si è vista nel secondo tempo, nonostante il risultato fosse ormai compromesso. L'allenatore dei reatini punta sì alla salvezza, ma vorrebbe dai suoi ragazzi più spensieratezza e voglia di giocarsela in un campionato sicuramente di alto livello e in cui ogni gara fa storia a sé. Nella prossima giornata, però, al Ciccaglioni arriverà un'Ottavia in pesante crisi con appena un punto raccolto in sei partite e che si giocherà come i reatini le proprie carte salvezza in quello che è già stato definito dal tecnico azzurro come un vero e proprio dentro o fuori. Taribello, invece, prova a gettare acqua sul fuoco, senza dimenticare l'importanza della partita, cercando di trasmettere alla propria squadra un messaggio ben più ampio e che non tutti gli allenatori mostrano così apertamente: divertirsi prima di tutto.
Riccardo Selvi
Gli amaranto-celesti navigano nei bassifondi della classifica con appena 4 punti raccolti nelle prime dieci partite e dei dati sempre più allarmanti sia in attacco che in difesa: dopo la tremenda sconfitta contro la Romulea al campo 'Roma' per 7-1, i reatini hanno peggiorato ulteriormente le loro statistiche arrivando con quello di Agostini a 9 gol fatti e con i 7 dei giallorossi a ben 42 subiti. Secondo peggior attacco e difesa più perforata del campionato, dunque, per la squadra di mister Taribello, il quale, però, non si lascia influenzare dai numeri impietosi di questo inizio di stagione, ma cerca di spronare i suoi ad avere sempre lo stesso atteggiamento contro qualsiasi avversario, a prescindere dalla posizione in classifica. Il tecnico lombardo, infatti, nel post-partita contro la squadra di San Giovanni ha accusato un forte problema di personalità, specialmente nei primi 40' del match, cosa che invece non si è vista nel secondo tempo, nonostante il risultato fosse ormai compromesso. L'allenatore dei reatini punta sì alla salvezza, ma vorrebbe dai suoi ragazzi più spensieratezza e voglia di giocarsela in un campionato sicuramente di alto livello e in cui ogni gara fa storia a sé. Nella prossima giornata, però, al Ciccaglioni arriverà un'Ottavia in pesante crisi con appena un punto raccolto in sei partite e che si giocherà come i reatini le proprie carte salvezza in quello che è già stato definito dal tecnico azzurro come un vero e proprio dentro o fuori. Taribello, invece, prova a gettare acqua sul fuoco, senza dimenticare l'importanza della partita, cercando di trasmettere alla propria squadra un messaggio ben più ampio e che non tutti gli allenatori mostrano così apertamente: divertirsi prima di tutto.
Riccardo Selvi