I ragazzi di Mussoni archiviano la sfida di domenica scorsa, vinta contro il Montefiascone per 5-1 all’Anco Marzio. La testa dei biancoviola è già focalizzata sul prossimo turno, nel quale ci sarà lo scontro diretto con vista playoff contro la Nuova Tor Tre Teste.    

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Il piatto forte della dodicesima giornata del girone A degli Allievi Elite sarà senza dubbio Nuova Tor Tre Teste-Ostiamare. I padroni di casa sono terzi in classifica, a solo una lunghezza dai lidensi, secondi in solitaria. I ragazzi di Corsi vengono dalla sconfitta in trasferta 1-0 contro il Ladispoli, che li ha appena raggiunti a quota 24 punti. I biancoviola troveranno davanti una formazione arrabbiata e vogliosa di trovare il riscatto dopo il primo tonfo stagionale. L’Ostiamare è ancora imbattuto e proverà ad uscire indenne prima dal campo della Nuova Tor Tre Teste e poi da quello del Savio, avversario nel tredicesimo turno di campionato. I ragazzi di Mussoni nel giro di sette giorni dovranno affrontare due partite delicatissime entrambe fuori casa, due sfide che non saranno decisive per l’esito finale del girone ma che sapranno dire molto sulla maturità di queste squadra. Dalla sua parte la formazione di Ostia ha la relativa abitudine a giocare i big match in trasferta (nel girone d’andata già le sfide insidiose sui terreni di Ladispoli, Campus Eur e Romulea). Inoltre, i biancoviola lontano dall’Anco Marzio hanno già dimostrato di avere carattere, oltre che qualità tecniche e tattiche: basti ricordare la rimonta contro la Romulea sotto di due reti, oppure il pareggio contro il Campus Eur dopo un rigore sbagliato e gol degli avversari. 
 Dall’altra parte ci sarà una Nuova Tor Tre Teste che in casa concede pochissimo: 4 vittorie, 1 pareggio e miglior difesa complessiva del campionato (pari merito con il Savio di Bolic). L’Ostiamare avrà bisogno di tutta la sua qualità e di tutto il suo temperamento per uscirne con un risultato positivo. Senza dimenticare che al girone di ritorno i ragazzi di Mussoni avranno tutti gli scontri diretti all’Anco Marzio, elemento da non sottovalutare per il finale di campionato.
 
Lorenzo Siggillino