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AVVIO MISSILISTICO - I padroni di casa, per evitare spiacevoli sorprese proprio nel finale, partono con il piede sull'acceleratore. Il match si sblocca dopo appena 6 minuti. A rubare la scena, ai tanti giocatori attesi, è Indelicato. Il numero undici si fa trovare pronto all'interno dell'area di rigore, dimostrando un perfetto mix tra fiuto del gol e tecnica individuale. L'attaccante locale è in serata, e quando si muove all'interno dell'area crea sempre pericolo alla retroguardia avversa. C'è il suo zampino anche nel magnifico gol del suo capitano, poichè è lui ad indurre in errore Tonetto, che lo vede arrivare a razzo con la coda dell'occhio. Prestazione sprint per Indelicato, emblema perfetto del primo tempo di tutta la rosa. Non è ancora finite, giacchè non pago, la punta in maglia rossa al minuto 25 si gira sommamente su un Mariani inerme, non può nulla neanche l'uscita di Grimaldi.
CASSETTI E TONETTO IPNOTIZZATI DAL MANTELLO (GIALLO)ROSSO - I ricordi con la maglia capitolina sono indelebili nella mente dei due difensori. Max Tonetto e Marco Cassetti sembrano impacciati davanti ai colori che per anni hanno vestito, con non poche soddisfazioni. Quando un toro vede un mantello rosso comincia a caricare a testa bassa, viceversa i due quando vedono quello a tinte gialle e rosse hanno la reazione opposta. È forse l'abitudine che inganna il numero 5, reo di imbeccare Parroni che ringrazia e trova l'incrocio dei pali. Tuttavia è solo questione di tempo prima che gli ex romanisti si abituino, aiutati dal fatto che la maglia indossata dagli avversari è bianca e rossa, con una bordatura che riprende i colori di roma solo sul petto. Tonetto sigla il gol del 2-1, rete che suona come un olifante adatto a svegliare i suoi. Importantissimo è anche il gol di Marco Cassetti. Nonostante giochi in una posizione più arretrata del solito, per via dell'uscita dal campo di Santoprete, il numero 4 non si nega la possibilità di staccarsi. È intelligente a scambiare con De Paola, ed è chirurgico nel trovare l'angolino basso. Il 3-3 è servito.
FINALE AL FIELE, DÉJÀ VU - Contemporaneamente alla finale di una dei talente più seguiti, va in scena il finale disastroso della formazione di Villani. L'uscita dal campo di Parroni e Indelicato, rientrati rpobabilmente troppo tardi dalla panchina, toglie profondità e pericolosità all'avanguardia. Come se non bastasse cala anche la concentrazione, che influisce negativamente sull'assetto difensivo del team. L'errore, che punirà la ditta della Stella Azzurra, è quella di concedere allo sadere un calcio di punizione da posizione invitante al Jem. Lo realizza Parisi, per la Roma Calcio a 8 è un epilogo già visto, che riporta alla mente i pareggi contro Cottini e Alitalia. Disattenzioni finali che amareggiano presidente e tecnico, convinti che la squadra abbia meritato di più. Va riconosciuto al club in maglia nera, di aver saputo soffrire, trovandosi in svantaggio per gran parte della partita, senza però gettare mai la spugna. I ragazzi capitanati da Mariani hanno continutato a tessere trame per tutta la ripresa e sono stati premiati.
Nella tredicesima giornata la Roma farà visita alla Pisana, con la consapevolezza che con prestazione come quella di oggi non esistono squadre fuori portata. Tonetto & Co. sono chiamati a raccolta contro il Peperino. Squadra risorta e che con 4 vittorie consecutive comincia a diventare fastidiosa da incontrare.
Emiliano Pirri
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