Al Pala Iaia per Palestrina c'è una sfida importante con Teramo. Coach Lulli infatti insegue Valmontone (che ha perso Serino), e deve obbligatoriamente rispondere alla vittoria di Cassino.
1st Half - Gli ospiti non si dimostrano affatto impauriti del Pala Iaia, anzi, nei primi due quarti costruiscono un cospicuo vantaggio che farebbe pensare ad un inseguimento forzato da parte di Palestrina. Lagioia e Tessitore non sbagliano praticamente nulla, Teramo allunga due volte ma per due volte viene ripresa, al terzo allungo ci vuole una tripla di Drigo con conseguente addizionale in lunetta a strigliare un attacco isterico e una difesa morbida di marca arancioverde.
2dn Half - Il vantaggio e di fatto anche la prestazione di Teramo si sgretola nel terzo quarto. Palestrina trova sì canestri importanti, ma gli ospiti nei primi 5' di gioco infilano solo 2 punti con 6 palle perse decisamente sanguinose. Rischia, salendo in cattedra, mette due triple devastanti, Drigo invece corona una prestazione pazzesca sospinto dal suo nome gridato ad alta voce da un Pala Iaia che tira un sospiro di sollievo per la solita, ma comunque valida, rimonta vincente.
Finisce con un pesante 90-74 a favore della squadra di Lulli che certamente, come detto anche da Drigo nell'intervista, lavorerà sulla testa di una squadra forte ma che nella fase cruciale del campionato non potraà più permettersi di regalare i primi due quarti ad avversari di alto livello.
2dn Half - Il vantaggio e di fatto anche la prestazione di Teramo si sgretola nel terzo quarto. Palestrina trova sì canestri importanti, ma gli ospiti nei primi 5' di gioco infilano solo 2 punti con 6 palle perse decisamente sanguinose. Rischia, salendo in cattedra, mette due triple devastanti, Drigo invece corona una prestazione pazzesca sospinto dal suo nome gridato ad alta voce da un Pala Iaia che tira un sospiro di sollievo per la solita, ma comunque valida, rimonta vincente.
Finisce con un pesante 90-74 a favore della squadra di Lulli che certamente, come detto anche da Drigo nell'intervista, lavorerà sulla testa di una squadra forte ma che nella fase cruciale del campionato non potraà più permettersi di regalare i primi due quarti ad avversari di alto livello.