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Per la 18ª giornata del girone C di Serie B scendono in campo al PalaIaia la Pallacanestro Palestrina e il San Michele Maddaloni. I padroni di casa arrivano a questa sfida da terzi in classifica e in striscia positiva da cinque giornate, mentre il Maddaloni ha conquistato una sola vittoria nell'intero campionato e occupa, naturalmente, l'ultima posizione in graduatoria.
Primo tempo - Il Palestrina vuole mettere subito le cose in chiaro e grazie ad un paio di iniziative di Rischia si porta sul 10-0 dopo appena 3 minuti. Nonostante la partenza shock, Maddaloni non resta a guardare e trascinata da Sansone e Locci ricuce parzialmente lo strappo (16-12). Il problema degli ospiti però è nella metà campo difensiva, metà campo in cui non riescono mai a contenere gli attacchi efficaci portati dai ragazzi di coach Lulli. Di conseguenza, una pioggia di triple segnate da Rossi, Rischia, Montanari e Drigo seppellisce quasi definitivamente il Maddaloni, che si ritrova a fine primo tempo sotto di ben 25 lunghezze (56-31).
Secondo tempo - Con il risultato acquisito, Palestrina ritorna rilassata sul parquet e, pur concedendo qualcosa di troppo in difesa, mette in mostra fantastiche azioni d'attacco. Rossi e Rischia continuano a fare quel che vogliono della terribile difesa del Maddaloni e aprono spazi per tutti i loro compagni. Il divario tra i due team aumenta sempre di più, superando i 40 punti quando suona la sirena finale della partita (119-77).
Come prevedibile match senza storia dal primo all'ultimo minuto. Lulli può essere soddisfatto dellla prestazione offensiva dei suoi giocatori, ognuno dei quali ha dimostrato di avere parecchi punti nelle mani. Dall'altra parte, invece, il Maddaloni non è stato capace di opporre la benchè minima resistenza ed è sembrato molto distante dall'alta qualità che richiederebbe questa categoria.
Alberto Calò
