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Nella sfida tra neopromosse vince il Peperino da grande squadra: soffre il giusto, si chiude benissimo e colpisce con Cutrupi su rigore e con Aurelio che si inventa un gran gol...BASTA CHIAMARCI 'NEOPROMOSSE' - Una è in piena corsa per i playoff, l'altra non è troppo lontana. Peperino ed Atletico Fiumicino sono, classifica alla mano, le migliori neopromosse del torneo, e se una ha avuto un'ascesa soprendente, l'altra comunque ha saputo vincere le partite importanti, non trovandosi mai invischiata in zone pericolose. Le squadre si affrontano dunque a viso aperto, avendo centrato entrambe l'obiettivo iniziale della salvezza, ma con la testa a quelli che sono i nuovi obiettivi.
PEPERINO SARACINESCA - La prima fase della partita evidenzia un Peperino molto attento in difesa: osservato speciale è ovviamente Marco Maramao, vicecapocannoniere del torneo a quota 26 gol, che viene seguito in ogni zona da Perelli e quasi sempre 'accerchiato' dalla difesa della squadra di casa. Il Peperino prova ad inventare con Giandonato ma fa fatica a rendersi pericoloso fino all'episodio della svolta: un calcio di rigore che si procura Campanella e che Cutrupi trasforma.
FIUMICINO ALL'ARREMBAGGIO - Nel secondo tempo i ragazzi di mister Ancelloni provano a ribaltarla in tutti i modi: D'Auria cerca Maramao con lanci lunghi, Fognani, Ruggeri e Borneti dialogano a centro campo e provano a dare velocità alla manovra. Ma alla fine è il Peperino a raddoppiare con una sontuosa giocata di Aurelio che stoppa un lancio lungo e calcia alle spalle di Egizi.
FINALE DI FUOCO - A 5 minuti dal termine, Marco Maramao riesce a segnare con un tiro notevolmente deviato da Piras e il finale di gara si fa particolarmente incandescente quando il direttore di gara assegna una punizione dal limite all'Atletico: il numero 9 ospite calcia in porta ma stavolta Matteo Piras riesce a spazzare via di testa. 5 vittoria consecutiva per il Peperino, che continua a vele spiegate la traversata nelle calde acque della zona playoff. Ormai per i ragazzi di D'Amora è diventato impossibile nascondersi dietro l'etichetta di 'squadra neopromossa'...
Lorenzo Magnanelli
PEPERINO SARACINESCA - La prima fase della partita evidenzia un Peperino molto attento in difesa: osservato speciale è ovviamente Marco Maramao, vicecapocannoniere del torneo a quota 26 gol, che viene seguito in ogni zona da Perelli e quasi sempre 'accerchiato' dalla difesa della squadra di casa. Il Peperino prova ad inventare con Giandonato ma fa fatica a rendersi pericoloso fino all'episodio della svolta: un calcio di rigore che si procura Campanella e che Cutrupi trasforma.
FIUMICINO ALL'ARREMBAGGIO - Nel secondo tempo i ragazzi di mister Ancelloni provano a ribaltarla in tutti i modi: D'Auria cerca Maramao con lanci lunghi, Fognani, Ruggeri e Borneti dialogano a centro campo e provano a dare velocità alla manovra. Ma alla fine è il Peperino a raddoppiare con una sontuosa giocata di Aurelio che stoppa un lancio lungo e calcia alle spalle di Egizi.
FINALE DI FUOCO - A 5 minuti dal termine, Marco Maramao riesce a segnare con un tiro notevolmente deviato da Piras e il finale di gara si fa particolarmente incandescente quando il direttore di gara assegna una punizione dal limite all'Atletico: il numero 9 ospite calcia in porta ma stavolta Matteo Piras riesce a spazzare via di testa. 5 vittoria consecutiva per il Peperino, che continua a vele spiegate la traversata nelle calde acque della zona playoff. Ormai per i ragazzi di D'Amora è diventato impossibile nascondersi dietro l'etichetta di 'squadra neopromossa'...
Lorenzo Magnanelli
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