Ecco i migliori giocatori della settimana nella Serie A della Lega Calcio a 8 2016/2017
Andrea Cesaro (La Pisana C8)
Quando giochi in inferiorità numerica è un'impresa, una battaglia che sembra impossibile da vincere. Per la Pisana no: perché quando davanti hai un attaccante come Andrea Cesaro la strada è tutta in discesa: se è il momento di difendersi e soffrire lui si abbassa, se è il momento di colpire lui non sbaglia (di gol infatti ne segna diversi). Alla fine la qualificazione alla Pisana la regala lui: perché corsa e sacrifico possono ribaltare risultati che sembrano già scritti.
VOTO 8,5: UTILIZZATORE FINALE
Mauro Morezzi (Goldbet C8)
Non ne avesse già raccontate di storie così faticheremmo a crederci. L'allievo Caponetti dirà del Maestro Mauro a fine gara: "Ci abbiamo provato, ma stavamo giocando contro Morezzi". Ecco, l'aura particolare che permeava la "Stella Azzurra" nel secondo tempo di Bacci-Goldbet aveva una spiegazione: l'avrebbe risolta lui, già sapeva che mai avrebbe esultato, avendo segnato una doppietta ad un pezzo importante del suo cuore. Forse ingrato direte, ma un architetto quando erige le proprie creazioni migliori mica chiede consiglio al primo geometra che passa...
VOTO 8+: CORE 'NGRATO
Cristopher Cutrupi (Peperino Calcio)
L'uomo chiave di D'Amora schierato per colpire e per difendere. Svolge il suo ruolo alla perfezione, perché sulla sua fascia non passa nessuno. O meglio, passa lui, perché ogni pallone che tocca diventa un'occasione per i suoi. Corsa, sacrificio e la giusta dose di sangue freddo per realizzare il rigore dell'1 a 0 che sblocca una partita fino a quel momento in totale equilibrio.
VOTO 8: IL MASTINO
Edoardo Fagioli (Code 272)
A proposito dei suoi momenti realizzativi, ormai lo conosciamo bene, manca di rado l'appuntamento con il gol... e quando dico di rado, in realtà dico mai. Quindi non stupisce la presenza del suo nome nel tabellino marcatori. A stupire semmai sono i suoi imprevedibili movimenti felini e felpati, ma allo stesso tempo potenti e decisivi che gli servono prima per avventarsi sulla palla e poi per andarla a mettere dove fa più male. Movenze, sterzate e scatti divenuti manna dal cielo per i suoi compagni.
VOTO 8: GIAGUARO
Christian Conti (Cotton Club)
Entra dalla panchina perchè affaticato e segna dopo 10'' staccando in maniera perfetta da corner. Poi interpreta la solita gara che gli si vede fare negli ultimi tempi, ove il raggio d'azione s'estende su tutto il campo, con la solita ruvidezza nei contrasti che fa il paio con tante punizioni decisive conquistate ed aperture al bacio per i compagni. Il Cotton gioca in 7, ma lui - forse - valendone per una sera tre, manda i suoi in superiorità atletica e mentale per tutto il secondo tempo. Quando vedi gli arbitri complimentarsi con lui per aver tenuto calme situazioni "spinose" e per averli addirittura coadiuvati nella direzione pensi che a via dei Cocchieri abbiano cosparso l'aria con chissà quale allucinogeno. Invece no, è tutto maledettamente vero.
VOTO 8,5: TRA KROL E NEESKENS
Manuel Opara (Goldbet C8)
Vorrebbero convincere Opara che esistano partite facili nella Lega di quest'anno ma proprio non ci riescono. Il più attento dei suoi compagni, scherma ogni tentativo parabile di una coraggiosa Bacci Immobiliare, gridando improperi in tutte le lingue conosciute quando le marcature preventive tardano ad arrivare. L'abilità di strozzare l'urlo in gola agli attaccanti lo rende rispettato e temuto da chi sa che per segnargli dovrà sperare sempre e comunque nel "tiro della domenica".
VOTO 9-: STROZZA-URLI
Mario Artistico (Cotton Club)
Deve essere bello guardare il mondo al contrario, quando a stare in posizione eretta ti viene la bruciante sensazione di stare su un altro piano rispetto a chi ti circonda. E' vero, non sarà un "mostro di simpatia" con la sua condotta da "discolo" e con la presunzione che trasuda da molti pori; ma se hai il privilegio di poter guardare il mondo a testa in giù come noi lo vediamo con i pieid per terra, anche la tracotanza ed il "caratteraccio" possono essere perdonati a chiunque. Altra tripletta, altra rovesciata "incartata" alla Artistico. Ancora alla "Stella Azzurra", dove a breve gli intitoleranno una porta del campo (o almeno la camera del forno a legna)...
VOTO 9: OCITSITRA
Michail De Michele (Alitalia Calcio)
La sua velocità si fonde con l'impetuosa tempesta che si abbate su Sport City, ma lui sembra essere più veloce anche di quella. I difensori non lo prendono mai: è letale quando lascia sul posto un avversario e dopo un doppio-passo deposita in rete. Sgattaiola via anche sugli sviluppi di un calcio di punizione e si trasforma in un rapace d'area di rigore. Tanta forza e tanta qualità che si mescolano ad un lavoro difensivo encomiabile.
VOTO 8+: DR. TEMPESTA
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