Al PalaVirtus era scontro tra 5ª e 6ª del girone C. La BPC Cassino soffre nel primo tempo ma nella ripresa stringe la vite in difesa e rimonta la Luiss. Finisce 84-76, la Virtus sale a quota 34, raggiungendo per il momento Barcellona. Sono 29 i punti di Bagnoli, con 30 di valutazione e 12 rimbalzi, 16 i punti di Petrucci, 10 con 8 assist il bottino di Panzini. I 26 messi a referto da Scuderi dall'altro lato non bastano ai romani.
Partono forte i padroni di casa, che firmano il primo break della gara grazie ai punti di Sergio e Bagnoli. Sul finire di primo quarto esce la Luiss con Beretta e Scuderi. I primi dieci minuti terminano in sostanziale equilibrio, ma il secondo periodo è dei ragazzi di Paccariè che mettono a referto un parziale di 27-16. Nel secondo tempo Cassino esce con un'altra faccia e mette subito grande intensità e grande pressione, la Luiss si perde e negli ultimi 20' di gioco riesce a segnare solo 27 punti, come nel secondo quarto. La Virtus vince 84-76, soddisfatto l'assistant coach De Monaco: "Loro sono un brutto cliente, qualità ne hanno ed essendo una squadra di un'università c'è sempre il rischio di prenderli sotto gamba. Avevamo il dente avvelenato dall'andata, una gara che nel secondo tempo aveva preso una brutta piega dal punto di vista arbitrale. I primi 5 minuti oggi sono stati tutti nostri, poi ci siamo rilassati e loro ci hanno punito. In un campionato come questo non ci si può prendere questo lusso".
Negli ultimi due quarti però la Virtus ha ribaltato tutto, complice forse l'inesperienza degli avversari: "Siamo rientrati con un'altra testa, abbiamo messo intensità e il giusto atteggiamento. Abbiamo fatto quello che avevamo preparato e lo abbiamo fatto con la giusta mentalità. Bisogna riconoscere alla Luiss il merito di averci messo in grossa difficoltà per un tempo, merito a noi che siamo rimasti lì e che poi abbiamo cambiato passo". Ora la gara di Patti, prima della settimana terribile con le sfide contro Palestrina e Cuore Basket. Poi Catanzaro, Scauri e Teramo per chiudere la regular season, secondo De Monaco la posizione in classifica non sarà fondamentale in vista dei playoff: "Di solito noi mettiamo qualcosa in più nella seconda parte della stagione, quest'anno era difficile essendo partiti con un roster totalmente nuovo e avendo cambiato due giocatori in inverno. Normale che la squadra avesse bisogno di un periodo di rodaggio, adesso arriveremo alla post-season nella migliore condizione possibile. La posizione la vedremo, il fattore campo non è fondamentale". Nella memoria dei tifosi cassinati c'è sicuramente la semifinale dello scorso anno in cui la Virtus eliminò Palestrina, nonostante il piazzamento in stagione regolare fosse sfavorevole.
In casa Cassino nessuna ansia per la fine del girone di ritorno, ma i ragazzi di coach Vettese si preparano al momento della verità: "Il campionato è come una lunga preparazione ai playoff e noi sappiamo di potercela giocare con tutti. La voglia di arrivare in fondo c'è".
Lorenzo Siggillino
Negli ultimi due quarti però la Virtus ha ribaltato tutto, complice forse l'inesperienza degli avversari: "Siamo rientrati con un'altra testa, abbiamo messo intensità e il giusto atteggiamento. Abbiamo fatto quello che avevamo preparato e lo abbiamo fatto con la giusta mentalità. Bisogna riconoscere alla Luiss il merito di averci messo in grossa difficoltà per un tempo, merito a noi che siamo rimasti lì e che poi abbiamo cambiato passo". Ora la gara di Patti, prima della settimana terribile con le sfide contro Palestrina e Cuore Basket. Poi Catanzaro, Scauri e Teramo per chiudere la regular season, secondo De Monaco la posizione in classifica non sarà fondamentale in vista dei playoff: "Di solito noi mettiamo qualcosa in più nella seconda parte della stagione, quest'anno era difficile essendo partiti con un roster totalmente nuovo e avendo cambiato due giocatori in inverno. Normale che la squadra avesse bisogno di un periodo di rodaggio, adesso arriveremo alla post-season nella migliore condizione possibile. La posizione la vedremo, il fattore campo non è fondamentale". Nella memoria dei tifosi cassinati c'è sicuramente la semifinale dello scorso anno in cui la Virtus eliminò Palestrina, nonostante il piazzamento in stagione regolare fosse sfavorevole.
In casa Cassino nessuna ansia per la fine del girone di ritorno, ma i ragazzi di coach Vettese si preparano al momento della verità: "Il campionato è come una lunga preparazione ai playoff e noi sappiamo di potercela giocare con tutti. La voglia di arrivare in fondo c'è".
Lorenzo Siggillino
