Al PalaCattani va in scena uno degli incontri più attesi della giornata: i padroni di casa della Rekico Faenza, che hanno perso una sola volta tra le mura amiche, cercano un successo che li proietterebbe al quarto posto proprio al posto degli emiliani. Viceversa, la Baltur vuole ribaltare il 77-79 dell'andata per blindare la sua posizione e tentare di impensierire fino alla fine Piacenza per la terza piazza. La partita si prospetta molto equilibrata, anche se gli ospiti dovranno fare a meno di due pedine fondamentali.
Sin da inizio stagione la Baltur Cento è stata considerata come una delle quattro corazzate del Girone B, insieme a Orzinuovi, Bergamo e Piacenza. Nelle prime quattro posizioni della classifica, al momento, ci sono proprio loro ma la compagine emiliana è stata sicuramente quella più sfortuna per quanto riguarda gli infortuni. Costruita per competere con le dirette concorrenti per il primo posto e provare a raggiungere le sfide promozione, Cento è sempre rimasta nella zona nobile della graduatoria senza però riuscire a confermarsi nelle prime due posizioni per colpa dei continui problemi fisici. Un mese e mezzo fa è arrivato anche il cambio di allenatore, con Giovanni Benedetto che è subentrato a Lanfranco Giordani per continuare la scalata in vetta al raggruppamento. Coach di grande esperienza e con due promozioni in bacheca (con Latina nel 2009 e Trapani nel 2011), Benedetto si è subito confrontato con la nuova piazza e ha trovato un ottimo assetto nonostante i tanti problemi di infortuni:
"Da quando sono arrivato, circa un mese e mezzo fa, posso dire di essere molto soddisfatto per la pallacanestro espressa dalla squadra; sapevo di arrivare in un gruppo con grandi valori e potenzialità. Purtroppo siamo sfortunati per quello che riguarda gli infortuni, ma non per questo ci piangiamo addosso. Abbiamo perso punti importanti nel nostro cammino, in primis la scorsa settimana, ma abbiamo dimostrato con le cinque vittorie di fila di esserci soprattutto sul piano mentale e del gioco. A questo punto della stagione dobbiamo guardarci sia sotto che sopra, visto che Faenza vuole giocarsela con noi fino alla fine. Noi però vogliamo il terzo posto cercando di scalzare Piacenza, sarebbe importantissimo in ottica playoff. Sono convinto che questa squadra, al completo, possa giocarsela con tutti senza alcun problema. Orzinuovi e Bergamo hanno avuto il vantaggio di avere meno infortuni rispetto a noi nei momenti decisivi della stagione, quindi dobbiamo essere pazienti e cercare di recuperare con calma Benfatto che è un giocatore di importanza vitale per il nostro gioco. Vico probabilmente lo vedremo nella prossima stagione, ma dobbiamo comunque dare il meglio di noi perché possiamo vincere con tutti anche con qualche assenza".
La sfida in programma con Faenza è quasi decisiva per il cammino di Cento, che non può permettersi altri passi falsi se vuole provare a scalzare una Piacenza distante solo due punti. La Rekico sta disputando una grandissima stagione, forse oltre le aspettative, e in casa è una formazione quasi imbattibile. Proprio per questo motivo sarà un banco di prova importante per Pignatti e compagni, che in questa stagione hanno dimostrato di essere comunque una delle squadre da battere. Numeri alla mano, infatti, la Baltur è la squadra con la percentuale più alta nel girone per quello che riguarda le realizzazioni con i piedi dietro l'arco (38%) e anche per rimbalzi catturati di media in ciascuna uscita (40.1). Nonostante questo i favori del pronostico sorridono leggermente a Faenza, che non perde in casa dal lontano 4 gennaio. I ragazzi di coach Benedetto vorranno però riscattare l'ultima sconfitta con Desio e le idee sono abbastanza chiare:
"Con Faenza è una gara importantissima, anche se non decisiva visto che mancano ancora diverse settimane prima della fine della stagione regolare. La nostra convinzione è sempre quella di giocare per portare a casa i due punti, ma non sarà semplice su un parquet caldo come quello in cui andremo a giocare. Partite come queste sono molto utili sul piano mentale perché se le vinci puoi presentarti ai playoff con qualche convinzione in più e accrescere il morale. Chiaramente è fondamentale arrivare tra le prime quattro per poterci giocare in casa i primi turni della post-season, soprattutto quando il tuo obiettivo è quello di arrivare fino in fondo".
L'unica certezza che abbiamo è che il confronto diretto al PalaCattani ci dirà moltissimo in vista del rush finale di stagione: Cento non ha alcuna intenzione di accontentarsi, mentre Faenza è pronta ad inserirsi nei piani alti dello schieramento.
Fabio Bartolini
"Da quando sono arrivato, circa un mese e mezzo fa, posso dire di essere molto soddisfatto per la pallacanestro espressa dalla squadra; sapevo di arrivare in un gruppo con grandi valori e potenzialità. Purtroppo siamo sfortunati per quello che riguarda gli infortuni, ma non per questo ci piangiamo addosso. Abbiamo perso punti importanti nel nostro cammino, in primis la scorsa settimana, ma abbiamo dimostrato con le cinque vittorie di fila di esserci soprattutto sul piano mentale e del gioco. A questo punto della stagione dobbiamo guardarci sia sotto che sopra, visto che Faenza vuole giocarsela con noi fino alla fine. Noi però vogliamo il terzo posto cercando di scalzare Piacenza, sarebbe importantissimo in ottica playoff. Sono convinto che questa squadra, al completo, possa giocarsela con tutti senza alcun problema. Orzinuovi e Bergamo hanno avuto il vantaggio di avere meno infortuni rispetto a noi nei momenti decisivi della stagione, quindi dobbiamo essere pazienti e cercare di recuperare con calma Benfatto che è un giocatore di importanza vitale per il nostro gioco. Vico probabilmente lo vedremo nella prossima stagione, ma dobbiamo comunque dare il meglio di noi perché possiamo vincere con tutti anche con qualche assenza".
La sfida in programma con Faenza è quasi decisiva per il cammino di Cento, che non può permettersi altri passi falsi se vuole provare a scalzare una Piacenza distante solo due punti. La Rekico sta disputando una grandissima stagione, forse oltre le aspettative, e in casa è una formazione quasi imbattibile. Proprio per questo motivo sarà un banco di prova importante per Pignatti e compagni, che in questa stagione hanno dimostrato di essere comunque una delle squadre da battere. Numeri alla mano, infatti, la Baltur è la squadra con la percentuale più alta nel girone per quello che riguarda le realizzazioni con i piedi dietro l'arco (38%) e anche per rimbalzi catturati di media in ciascuna uscita (40.1). Nonostante questo i favori del pronostico sorridono leggermente a Faenza, che non perde in casa dal lontano 4 gennaio. I ragazzi di coach Benedetto vorranno però riscattare l'ultima sconfitta con Desio e le idee sono abbastanza chiare:
"Con Faenza è una gara importantissima, anche se non decisiva visto che mancano ancora diverse settimane prima della fine della stagione regolare. La nostra convinzione è sempre quella di giocare per portare a casa i due punti, ma non sarà semplice su un parquet caldo come quello in cui andremo a giocare. Partite come queste sono molto utili sul piano mentale perché se le vinci puoi presentarti ai playoff con qualche convinzione in più e accrescere il morale. Chiaramente è fondamentale arrivare tra le prime quattro per poterci giocare in casa i primi turni della post-season, soprattutto quando il tuo obiettivo è quello di arrivare fino in fondo".
L'unica certezza che abbiamo è che il confronto diretto al PalaCattani ci dirà moltissimo in vista del rush finale di stagione: Cento non ha alcuna intenzione di accontentarsi, mentre Faenza è pronta ad inserirsi nei piani alti dello schieramento.
Fabio Bartolini
