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Ogni match vale più del precedente, i quattro incontri che mancano saranno uno più decisivo dell'altro. Giunti agli sgoccioli di questa regular season, in una giornata ricca di sorprese e crolli inaspettati in zona playoff, il Peperino può proseguire la sua favola affrontando in casa un Football 8 Roma Nord in piena lotta salvezza. Due squadre con molto da perdere, moltissimo da guadagnare.
TURBOLENZE INIZIALI - Avvio subito esaltante per una gara che avrà molto da regalare in termini di spettacolo. I padroni di casa cercano di prendere il largo, con il tridente iper-offensivo di Cutrupi, Pomella e Campanella: Bellucci sarà chiamato subito a metterci una pezza, per evitare un tracollo a freddo che comporterebbe l'intera partita del Roma Nord. Ad andare in vantaggio è però a sorpresa proprio la squadra di Bonfiglio: incescpicano i centrali rossi, Moretti ne approfitta e insacca in diagonale D'Eugenio. Doccia fredda assorbita e controllata, il Peperino riparte all'attacco come niente fosse successo. Assedio continuo per i successivi dieci minuti, fino al pareggio trovato in contropiede con il gol del neo-entrato Giovannetti. Avvio pigro, partenza diesel in salita e clima giusto per dilagare: sembrerebbe un copione già seguito dai ragazzi di D'Amora.
10 MINUTI DI BUIO - Di black-out e cali di attenzione ne abbiamo visti in diverse occasioni tra i ragazzi del Peperino, spesso tendenti ad adagiarsi sugli allori nelle fasi più "transitorie" della partita. Solo in questo modo possono spiegarsi i minuti finali di un primo tempo dominato senza rischi: il Peperino si riversa avanti, Buccioni e Mion fanno praticamente da attaccanti aggiunti, il solo Perelli viene lasciato a coprire le ripartenze di un evidentemente sottovalutato Football 8. Le conseguenze sono disastrose. Lasciati liberi di correre Moretti, Stenbock e Trincia diventano Messi-Suarez-Neymar: recuperano palla dalla farraginosa manovra offensiva del Peperino, partono in velocità e superiorità numerica, segnano e si mandano in rete tra loro con facilità inquietante. Doppietta per il numero 9, gol della serata per Trincia, rete e assist con cavalcata e dribbling per il numero 5. Al termine dei dieci minuti shock il punteggio dice 4-1 per il Roma Nord.
SERENA GESTIONE - Dal ciclone Football 8 il Peperino non si riprenderà più. Tre gol di vantaggio permettono alle maglie viola di fare la partita: in otto a coprire, qualche tentativo di contropiede con l'aria di chi ha già fatto i gol che andavano fatti. I padroni di casa le provano tutte, danno fondo all'intera panchina (senza particolare impatto gli ingressi di Melis e Aurelio), ma le poche volte che arrivano al tiro trovano la saracinesca Bellucci, carico a livelli sovrannaturali. Da parte loro i ragazzi di Bonfiglio sono chiamati a mettere in campo lo stesso presidente, causa infortunio (taglio sull'occhio) di Pompei. Il tempo scorre, qualche protesta rallenta il gioco, c'è spazio per la tripletta di Moretti (che si concede il tacco sull'assist in contropiede di Trincia) ed il gol della bandiera di Campanella che ribadisce in rete sull'ennesimo intervento da manuale di Bellucci. Recupero fiume, ma non basta. Espugna il Ciriaci per 2-5 il Football8 Roma Nord.
Dopo le sconfitte di Pisana e Testaccio arriva il crollo anche del Peperino, che sciupa un'ocasione fondamentale in chiave playoff, rilanciando le ambizioni delle inseguitrici. La lotta per i primi sei posti, a quattro incontri dal termine, è più aperta che mai. Punti fondamentali in ottica salvezza ma ancor di più a livello emotivo per il Roma Nord, che riprende quota pronto a lottare fino in fondo con ritrovata consapevolezza delle proprie potenzialità
Saverio Felici
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