Senigallia si è guadagnata la sfida ai campioni d'Italia. Con un ottimo finale di stagione regolare la Goldengas ha chiuso all'ottavo posto nel girone D, conquistando i playoff e il primo turno contro Napoli. L'obiettivo salvezza tranquilla è stato ampiamente raggiunto, ora i ragazzi di coach Valli possono affrontare i partenopei con la leggerezza di chi ha già fatto il proprio dovere.
Nel weekend le gare inaugurali dei playoff di Serie B. Solo un primissimo capitolo di un libro che porterà a sancire le neopromosse (così come le retrocesse, ma servirà meno tempo). Favorita almeno parziale per arrivare in A2 è il Cuore Basket Napoli, che ha alzato la coppa alle Final Eight di Bologna superando in fila Omegna, Valmontone ed Orzinuovi. I vincitori del girone C se la vedranno con una Senigallia reduce dallo sprint per la post-season: "No, non partiamo battuti", dice coach Alessandro Valli, "sarà molto molto dura ma non partiamo battuti". L'allenatore della Goldengas prosegue nell'analisi: "Credo troveremo un ambiente di un certo tipo, i ragazzi comunque sono carichi, veniamo da un momento positivo. Chiaro che il pronostico è tutto dalla loro parte, ma non ci potranno sottovalutare visto il girone di ritorno che abbiamo giocato: abbiamo tenuto un bilancio molto superiore all'ottavo posto con il quale ci presentiamo ai playoff".
Domenica Gara -1 al PalaBarbuto di Napoli, dove i biancorossi proveranno a mettere in difficoltà il Cuore Basket per coronare una stagione già molto positiva. Il tecnico di Forlì esprime la sua soddisfazione: "Il gruppo storico di Senigallia questa estate si è diviso e per noi non è stato semplice. L'avvio di stagione è stato brutto, poi ci siamo ripresi e con un grande girone di ritorno siamo arrivati ottavi. Alla fine abbiamo ottenuto due punti in più dello scorso anno, in un campionato dove il livello secondo me si è alzato. Questo è il quarto anno consecutivo di playoff, siamo stracontenti per il risultato".
L'impegno però per i marchigiani sembra proibitivo, soprattutto alla luce di quanto visto in Coppa Italia: "Si è visto che Napoli è una squadra che sta bene insieme, si vede da come si passano la palla, da come si incitano dalla panchina. Mi ha sorpreso il loro essere gruppo", dice Alessandro Valli, "non credo abbiano vinto perchè superiori, secondo me non lo erano. Credo abbiano vinto perchè erano superiori come gruppo e come voglia di giocare insieme. Si tratta di una formazione che unisce gli aspetti tecnici e quelli di coralità. Corrono tanto, Visnjic è molto completo, Nikolic un talento importante, poi vanno aggiunte le capacità di Maggio e Barsanti".
Dalla sua parte Senigallia potrà mettere in campo la spensieratezza e la leggerezza: "Siamo una squadra matta. Non abbiamo una logica, io stesso ogni domenica non so che tipo di gara giocheranno i miei ragazzi. Ci possiamo infiammare da un momento all'altro e forse la nostra imprevedibilità potrà essere un fattore. Dal punto di vista fisico e atletico non possiamo competere con loro, anche dal punto di vista difensivo non so cosa saremo in grado di fare. Non abbiamo messo in mostra una gran difesa quest'anno, ma dal punto di vista offensivo non siamo una squadra semplice da inquadrare".
Domenica Gara -1, Cuore Basket Napoli-Goldengas Senigallia.
Lorenzo Siggillino
Domenica Gara -1 al PalaBarbuto di Napoli, dove i biancorossi proveranno a mettere in difficoltà il Cuore Basket per coronare una stagione già molto positiva. Il tecnico di Forlì esprime la sua soddisfazione: "Il gruppo storico di Senigallia questa estate si è diviso e per noi non è stato semplice. L'avvio di stagione è stato brutto, poi ci siamo ripresi e con un grande girone di ritorno siamo arrivati ottavi. Alla fine abbiamo ottenuto due punti in più dello scorso anno, in un campionato dove il livello secondo me si è alzato. Questo è il quarto anno consecutivo di playoff, siamo stracontenti per il risultato".
L'impegno però per i marchigiani sembra proibitivo, soprattutto alla luce di quanto visto in Coppa Italia: "Si è visto che Napoli è una squadra che sta bene insieme, si vede da come si passano la palla, da come si incitano dalla panchina. Mi ha sorpreso il loro essere gruppo", dice Alessandro Valli, "non credo abbiano vinto perchè superiori, secondo me non lo erano. Credo abbiano vinto perchè erano superiori come gruppo e come voglia di giocare insieme. Si tratta di una formazione che unisce gli aspetti tecnici e quelli di coralità. Corrono tanto, Visnjic è molto completo, Nikolic un talento importante, poi vanno aggiunte le capacità di Maggio e Barsanti".
Dalla sua parte Senigallia potrà mettere in campo la spensieratezza e la leggerezza: "Siamo una squadra matta. Non abbiamo una logica, io stesso ogni domenica non so che tipo di gara giocheranno i miei ragazzi. Ci possiamo infiammare da un momento all'altro e forse la nostra imprevedibilità potrà essere un fattore. Dal punto di vista fisico e atletico non possiamo competere con loro, anche dal punto di vista difensivo non so cosa saremo in grado di fare. Non abbiamo messo in mostra una gran difesa quest'anno, ma dal punto di vista offensivo non siamo una squadra semplice da inquadrare".
Domenica Gara -1, Cuore Basket Napoli-Goldengas Senigallia.
Lorenzo Siggillino
