Dopo le vittorie di Palestrina e Matera nelle prime due gare, al Pala Iaia va in scena la sfida decisiva per passare il turno: la vittoria vale la semifinale, la sconfitta significherebbe fine dei giochi. La cornice di pubblico regala un tutto esaurito degno di una finale playoff, ma c'è spazio per una sola compagine nella sfida con Bisceglie.
Primo Tempo - Come accaduto nelle prime due uscite, sono i ragazzi di coach Miriello a partite forte: le giocate di Zampolli e Lestini valgono il vantaggio sul 6-11 e soprattutto mandano un segnale forte ai padroni di casa. Padroni di casa che iniziano a carburare con l'ingresso di Rossi sul parquet, ma sono i lunghi a far rientrare subito la Citysightseeing: Pederzini è in gran serata, ma anche Serino e Vangelov fanno valere la propria tecnica nel pitturato della Bawer. Grazie ai loro canestri i laziali impattano la partita e per molti minuti l'equilibrio torna a regnare sovrano nel palazzetto. Ai canestri di un mostruoso Lestini, autore di 29 punti in gara 2, rispondono le giocate del collettivo dei ragazzi di Lulli. Il primo quarto si chiude sul 15-15. Anche la seconda frazione è molto tesa, con entrambi gli attacchi che sbagliano spesso tiri aperti e passaggi decisivi: la tensione è altissima, ma considerando la posta in palio non potrebbe essere altrimenti. I due allenatori inseriscono forze fresche sul parquet e i più intraprendenti sono da un lato Montanari, dall'altro il play Grande. Seguono sorpassi e controsorpassi, con Rossi che segna allo scadere del primo tempo un canestro dei suoi che vale il vantaggio sul 31-30.
Secondo Tempo - Rientrati dagli spogliatoi, gli ospiti riprongono le chiavi tattiche che avevano messo in difficoltà Palestrina nel primo quarto e in gara 2 e riescono ad allungare nuovamente portandosi sul +5. Di fronte alle realizzazioni di Lestini e ai rimbalzi di Ravazzani, Lulli è costretto a chiamare minuto per tranquillizzare i suoi. Il time-out è fondamentale, e la formazione di casa torna a giocare con grinta e soprattutto con calma. Rischia e compagni cominciano ad allargare il gioco in cerca dell'extra-pass e spesso ci riescono: il primo a suonare la carica è Montanari (che finirà la partita con un solo errore dal campo), poi ci pensano Rischia e Serino. A livello tecnico la partita offre uno spettacolo sublime: Cantagalli e ancora Lestini trovano canestri importanti che tengono a galla gli ospiti, che chiudono il terzo periodo a sole due lunghezze dalla Citysighseeing (52-50). L'ultima frazione è quella decisiva, ma questa volta sono gli arancio-verdi a prendere in mano le redini dell'incontro. La difesa dei ragazzi di Lulli diventa impenetrabile, con i lunghi che chiudono tutte le vie per il canestro. In attacco comincia invece una pioggia di triple che vede protagonisti Rossi e Montanari, sempre decisivi nei momenti caldi della stagione. Palestrina tocca il +13, anche se fino alla fine non abbassa la guardia per colpa, o merito, degli otto punti in un minuto del solito Lestini. Alla fine i giocatori, lo staff e tutto l'ambiente possono esultare per la vittoria finale (72-64).
Apoteosi al Pala Iaia, con Palestrina che raggiunge Bisceglie nelle semifinali playoff: per sperare nella finale, avendo i Lions il fattore campo a favore, Gagliardo e compagni dovranno espugnare almeno una volta il PalaDolmen (cosa mai accaduta in questa stagione). Onore a Matera, in partita fino agli ultimi minuti in questa splendida serie.
Fabio Bartolini
Secondo Tempo - Rientrati dagli spogliatoi, gli ospiti riprongono le chiavi tattiche che avevano messo in difficoltà Palestrina nel primo quarto e in gara 2 e riescono ad allungare nuovamente portandosi sul +5. Di fronte alle realizzazioni di Lestini e ai rimbalzi di Ravazzani, Lulli è costretto a chiamare minuto per tranquillizzare i suoi. Il time-out è fondamentale, e la formazione di casa torna a giocare con grinta e soprattutto con calma. Rischia e compagni cominciano ad allargare il gioco in cerca dell'extra-pass e spesso ci riescono: il primo a suonare la carica è Montanari (che finirà la partita con un solo errore dal campo), poi ci pensano Rischia e Serino. A livello tecnico la partita offre uno spettacolo sublime: Cantagalli e ancora Lestini trovano canestri importanti che tengono a galla gli ospiti, che chiudono il terzo periodo a sole due lunghezze dalla Citysighseeing (52-50). L'ultima frazione è quella decisiva, ma questa volta sono gli arancio-verdi a prendere in mano le redini dell'incontro. La difesa dei ragazzi di Lulli diventa impenetrabile, con i lunghi che chiudono tutte le vie per il canestro. In attacco comincia invece una pioggia di triple che vede protagonisti Rossi e Montanari, sempre decisivi nei momenti caldi della stagione. Palestrina tocca il +13, anche se fino alla fine non abbassa la guardia per colpa, o merito, degli otto punti in un minuto del solito Lestini. Alla fine i giocatori, lo staff e tutto l'ambiente possono esultare per la vittoria finale (72-64).
Apoteosi al Pala Iaia, con Palestrina che raggiunge Bisceglie nelle semifinali playoff: per sperare nella finale, avendo i Lions il fattore campo a favore, Gagliardo e compagni dovranno espugnare almeno una volta il PalaDolmen (cosa mai accaduta in questa stagione). Onore a Matera, in partita fino agli ultimi minuti in questa splendida serie.
Fabio Bartolini
