Come un anno fa Sora e Petriana si ritrovano una contro l’altra per la prima partita della stagione. Nel girone laziale di C Gold tante squadre si sono rinnovate, non fanno eccezione le compagini allenate da Polidori e Ludovici.
Primo Tempo - I due quarti più interessanti ed equilibrati sono quelli iniziali, anche se lo spettacolo offerto sul parquet non è dei migliori: i giocatori sul parquet faticano ad alzare i ritmi e i possessi vengono spesso interrotti da falli o brutte palle perse. Sora sembra più in palla e grazie ai canestri di Mustacchio e Frisari mette la testa avanti nei primi minuti e mantiene il vantaggio fino alla sirena dell’intervallo lungo; dall’altro lato le percentuali al tiro della Petriana sono bassissime, con Ficini che è uno dei pochi a salvarsi tra le fila capitoline. Non è un caso che il 32-28 che manda le due formazioni negli spogliatoi sia figlio dei tanti errori di Melillo e compagni.
Secondo Tempo - Coach Ludovici cambia tanto in avvio di ripresa e chiede ai suoi ragazzi di difendere con più intensità soprattutto sulle transizioni offensive avversarie. Le sorti dell’incontro si ribaltano proprio in questo parziale, e la sorpresa è il crollo di una Sora che fino a quel momento era stata all’altezza della situazione. In tutto il quarto arrivano solo tre punti realizzati, mentre le palle buttate al vento e gli errori dalla lunetta si sprecano: la Petriana ne approfitta e, dopo essersi portata in vantaggio grazie al duo Diedhiou-Di Simone, mette le mani sull’inerzia del match e anche sulla vittoria. L’ultima frazione, infatti, non offre grande spunti e i capitolini possono gestire con facilità fino al 48-58 finale.
Fabio Bartolini