I -2° di via della Pisana 379 fanno da proscenio alla partita più importante della Regular Season sinora vissuta dal Campionato d’élite, vale a dire quella che mette di fronte Montagnola ed Atletico Aurelio. Le due capolista sono appaiate a 18 punti ed il peso specifico dei tre punti in palio all’Urbetevere è perciò altissimo.
VERA PARTITA DI CARTELLO - Come i veri Big Match, sono la tensione e l’attenzione a farla da padrone assolute della gara, assieme al freddo polare che trasforma il terreno sintetico in un freezer. Escono meglio dai blocchi gli ospiti dell’Atletico Aurelio, bravi a pressare il possesso di un Montagnola solidissimo e piazzato in campo in maniera magistrale da mister Paolantoni, che dirige il tutto dalla panchina con la calma olimpica di chi sa di poter portare a casa il massimo risultato col minimo sforzo pur senza Andrea Riva, miglior marcatore dei “bianchi” con 10 goal all’attivo. Tanti falli di gioco, poca velocità, tanti palloni recuperati ma zero occasioni da goal con palla in movimento.
CINISMO E DISTANZE - Serve un calcio da fermo infatti per sbloccare lo 0-0. Ci pensa Goli (il gol verrà assegnato a lui nonostante l’ultimo tocco sulla linea del difensore in disperato tentativo di salvataggio) da calcio di punizione, grazie ad un sinistro a giro, a portare avanti i suoi una manciata di minuti prima dell’intervallo. Imperfetto Fortunati, che forse è tratto in inganno dalla traiettoria arcuata e tesa della sfera. La reazione dei gialloneri non arriva, anzi è il Montagnola a rischiare di fare 2-0 in un paio d’occasioni prima del duplice fischio del direttore di gara.
VINCENZINI E POCO ALTRO - Nel secondo tempo, con la temperatura che va irrigidendosi col passare dei minuti, il Montagnola si limita a controllare il possesso ed a giocare di tanto in tanto col cronometro. L’ingresso per i padroni di casa di Campoli ravviva l’attacco, mentre dal lato Aurelio Trinchi si trova spesso a predicare nel deserto di idee dei suoi, più in difficoltà fisicamente al rientro dalla sosta rispetto agli avversari. Ne esce fuori una ripresa poverissima d’occasioni, dove l’acuto finale in contropiede di Vincenzini fa esultare mister Paolantoni e tutta la panchina del Montagnola, che inaugura alla grande il 2019 battendo la diretta rivale e staccandola in cima al Campionato d’élite
Alfonso D'Aiello