Gruppo Progetim Immobiliare e La Pisana C8 vedono incrociarsi i loro cammini nel match in scena al circolo sportivo Atletico 2000. Le due squadre hanno ambizioni diverse: i padroni di casa puntano ad evitare la retrocessione, gli uomini del presidente Di Pasquale si trovano a metà classifica e vogliono riprendersi l’ottavo posto momentaneamente perso dopo la vittoria del Nes Calcio a 8 sugli Hammers FG Consulting.
Primo tempo – La gara si svolge secondo dinamiche piuttosto chiare: gli ospiti fanno la gara partendo palla al piede dalla difesa e cercando di mettere in movimento Meloni e gli esterni d’attacco, i padroni di casa si rintanano nella propria metà campo, provano a difendersi in modo compatto e a ripartire in contropiede. Il piano di gara del Gruppo Progetim funziona per quasi tutta la prima frazione, ma al 24’ la Pisana passa: Ricci al limite dell’area fa fuori un avversario e conclude con un rasoterra sul primo palo che batte Vassalli e permette ai suoi di andare al riposo in meritato vantaggio.
Secondo tempo – Il risultato costringe i padroni di casa a sbilanciarsi in avanti alla ricerca del pareggio, ma ciò fa venire fuori tutte le qualità offensive della Pisana, che erano state ben arginate nel primo tempo: tra il 10’ e l’11’ Cesaro trova la doppietta che vale lo 0-3 e mette un’ipoteca sulla vittoria ospite. La partita sembra chiusa e la rete di Torri su corner sa di gol della bandiera per la squadra ospite; ma pochi minuti dopo arriva anche il 2-3, con Valentini che coglie De Bernardo fuori dai pali e lo beffa con un pallonetto meraviglioso. Il finale è ricco di emozioni, con il Gruppo Progetim gettato a capofitto nella metà campo avversaria e uno straordinario De Bernardo che decide di abbassare la saracinesca e annulla ogni tentativo di pareggio della squadra di casa.
Vittoria sofferta per la Pisana, che esce dal campo con 3 punti per la sesta volta in questo campionato e si porta a quota 16 in classifica; per il Gruppo Progetim la seconda parte della ripresa è sicuramente la base da cui ripartire per uscire da una situazione difficile ma in cui ancora nulla è definitivamente compromesso.
Cristian Barba