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Inizio subito scoppiettante per i playoff del Ciriaci della Euro2016 Forworldcup con una bella sfida tra Italia Atletico Selva e Romania2, rispettivamente prima e seconda classificata dei rispettivi gironi preliminari. Sulla carta sarebbe dovuto essere un match con moltissimi gol, anche in virtù del fatto che la squadra di casa ha chiuso il primo turno con un 22 reti fatte a fronte delle 9 segnate dagli ospiti.
Primo tempo - La sensazione che la partita non sarà quanto pensato si ha da subito, perché le due squadre per i primi 15 minuti di gioco si studiano e cercano di capire come riuscire a far male ai rispettivi avversari. Le prime occasioni, se così le vogliamo chiamare, arrivano solo dalla Romania2, mentre l’Italia sta a guardare aspettando il momento propizio, cosa che in realtà succede. Infatti, Yuri Zanellati, approfittando di un errore in appoggio degli ospiti, parte in contropiede e dalla trequarti fa partire un sinistro micidiale che si insacca alle spalle di Filonardi. La gioia del vantaggio, però, dura poco perché Ammassari, dopo aver vinto un rimpallo al limite dell’area di rigore, fa partire un tiro su cui nulla può Valerio Zanellati. Da qui in poi sarà solo Romania2 in campo e, gli ospiti, vanno anche vicini al raddoppio dopo un’azione personale di Carnevali che trova Pagliuca completamente solo fuori dall’area di rigore ma, il suo tiro, è ribattuto da un difensore avversario appostato sulla linea di porta. Il primo tempo termina così con il risultato fermo sul 1-1.
Secondo tempo - Nella ripresa il copione non cambia e la Romania2 è la squadra maggiormente propositiva in avanti. Infatti non passo molto dal vantaggio degli ospiti segnato ancora una volta da Ammassari con un rasoterra mancino che beffa, sul suo palo, l’estremo difensore dei padroni di casa. Con il 2-1 in tasca la partita per gli ospiti si fa in discesa e dopo essere andati vicini al doppio vantaggio, è proprio Pagliuca a trovare un gran tiro che finisce in rete. A niente serve il gol del 3-2 di D’Amico perché la Romania2 ha molta più voglia di vincere e infatti chiude il match prima Cipolloni, con un tiro su cui Zanellati (Valerio) non è proprio senza colpe e, all’ultimo minuto, sempre con Ammassari che segna la sua tripletta e mette il sigillo finale sul match. Tra i due gol, però, c’è da dire che l’Italia ha provato, sempre e solo con D’Amico, a rifarsi sotto ma tutte le conclusioni si sono spente o sul fondo o su Filonardi. Ma la sostanza non cambia e al triplice fischio del direttore di gara il tabellino recita Romania2 – Italia Atletico Selva 5 a 2.
Una partita piacevole sotto il segno di Ammassari che, oltre a segnare tre gol, ha recuperato un’infinità di palloni a centrocampo provando, e trovando, spesso liberi i suoi compagni sulle fasce, zone da dove, gli ospiti, hanno creato i maggiori pericoli. La superiorità tattica della Romania2 è stata evidente e se l’Italia vuole andare avanti nel torneo deve trovare: un pizzico in più di continuità e un modo per giocare palla a terra contro squadre veloci e fisiche, proprio come la Romania.
Matteo Acciaccarelli
