Angelica Dibiase si è accasata in questa stagione alla squadra milanese del Kick Off e a soli ventiquattro anni ha già girato mezza Italia.
A volte ci vuole una casualità per poter dimostrare il proprio valore, esattamente quello che è successo ad Angelica Dibiase. La ventiquattrenne portiere del Kick Off, ha avuto sin dalla prima esperienza con il Salandra quella che viene definita in gergo "una carriera da predestinata". L'opportunità che però le ha permesso di spiaccare il volo ai massimi livelli nazionali è arrivata quando aveva ventidue anni e giocava appunto in Basilicata. In occasione delle convocazioni per degli impegni con la Nazionale nel 2014, il forte portiere non era stato chiamato e quindi la porta delle azzurre sarebbe stata difesa da altre due colleghe. Un infortunio a una delle due ha permesso però alla Dibiase di vestire l'azzurro.
La lucana ha imparato i fondamentali nella sua Salandra, grazie anche al supporto della famiglia e quando l'anno scorso è arrivata la chiamata dell'Olimpus Roma non ha potuto rifiutare. Tanti cambiamenti, ma anche stimoli enormi che la hanno portata ad essere una delle giocatrici più preparate nel suo ruolo. Con l'Olimpus arrivano le prime grandi responsabilità tra i pali, almeno a livello di club, e la crescita è esponenziale. Negli ultimi mesi della stagione, però, non ritrova la giusta continuità e quando il Kick Off si fa avanti per ingaggiarla il sì arriva senza troppi patemi. La squadra milanese decide di puntare al bersaglio grosso e ingaggia Sara Iturriaga, anche lei tra le fila dell'Olimpus.
Angelica Dibiase in queste prime giornate è partita con il piede giusto e non era certo facile dal momento che è andata a sostituire un ottimo portiere come la Ribeiro.
La lucana ha imparato i fondamentali nella sua Salandra, grazie anche al supporto della famiglia e quando l'anno scorso è arrivata la chiamata dell'Olimpus Roma non ha potuto rifiutare. Tanti cambiamenti, ma anche stimoli enormi che la hanno portata ad essere una delle giocatrici più preparate nel suo ruolo. Con l'Olimpus arrivano le prime grandi responsabilità tra i pali, almeno a livello di club, e la crescita è esponenziale. Negli ultimi mesi della stagione, però, non ritrova la giusta continuità e quando il Kick Off si fa avanti per ingaggiarla il sì arriva senza troppi patemi. La squadra milanese decide di puntare al bersaglio grosso e ingaggia Sara Iturriaga, anche lei tra le fila dell'Olimpus.
Angelica Dibiase in queste prime giornate è partita con il piede giusto e non era certo facile dal momento che è andata a sostituire un ottimo portiere come la Ribeiro.
Fabio Bartolini
Foto: Cassella/Divisione calcio a 5
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