Capitolina Marconi 0-3 Prato

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Gara spettacolare e ricca di episodi controversi quella andata in scena al Pala To Live tra Capitolina Marconi e Prato, valevole per la quarta giornata di campionato.

Primo tempo – Il match parte subito con ritmi elevatissimi, con la squadra di Sanchez brava a mantenere per lunghi tratti il possesso e i padroni di casa che tengono bene il campo e provano a pungere in ripartenza. Dopo neanche 10’ gli ospiti passano: taglio verticale perfetto di Cachon che pesca Josiko tutto solo davanti alla porta libero di infilare con uno splendido colpo di tacco Rossi Merighi. La Capitolina prova a reagire subito con Alfonso, ma il suo sinistro si infrange clamorosamente contro il palo. Proprio il numero 6 di casa si rende protagonista in negativo della gara, facendosi espellere per doppia ammonizione nel giro di pochi minuti e lasciando la propria squadra in inferiorità numerica. I ragazzi di Beccaccioli, però, non demordono e nonostante qualche logico rischio continuano a tenere ottimamente il campo riuscendo nell’impresa di mantenere invariato il risultato. Nel finale di prima frazione c’è spazio anche per l’allontanamento dell’allenatore del club romano, il quale protesta ferocemente contro il direttore di gara dopo una decisione errata per un calcio di punizione indiretto fischiato contro Rossi Merighi.

Secondo tempo – Anche nella ripresa si gioca senza soluzioni di continuità, con il Prato che prova a gestire il vantaggio e la Capitolina votata all’attacco alla ricerca del pareggio, incitata dall’elettrico pubblico presente al Pala To Live. Nel giro di pochi minuti ci sono altri due episodi dubbi nell’area ospite, con Cerchiari che chiede per due volte il calcio di rigore per un tocco di mano sul tiro di Pio prima, e dello stesso capitano giallonero poi. Nel finale i nervi sono sempre più a fior di pelle, ma a spegnere gli animi ci pensa ancora una volta Josiko, che dal nulla fa partire un missile pazzesco all’incrocio dei pali sul quale nulla può Rossi Merighi. 0-2, dunque, e gara chiusa. Negli ultimi minuti la Capitolina prova disperatamente a cercare il gol inserendo anche Becchi come portiere di movimento, ma da segnalare resta soltanto il terzo gol del Prato con il gol di Solano, espulso poi al 39’ per un fallo a palla lontana.
Il Prato ottiene tre punti sudati ma preziosissimi sul campo di una Capitolina Marconi gagliarda e mai doma. I toscani salgono così a dodici punti infilando la quarta vittoria consecutiva e si proiettano sempre più soli in testa alla classifica. Tanto amaro in bocca, invece, per la squadra di Beccaccioli, che ha disputato una gara di grinta e orgoglio dando tutto in campo fino alla fine. Giocando sempre così, però, la salvezza per il team romano è più che possibile.
 
Riccardo Selvi