L'Ichnusa Sinnai sta dominando in questa prima fase della stagione. I meriti sono sicuramente delle giocatrici e del coach, ma anche di una società che ha sempre lavorato pensando in grande.
Ventiquattro gol realizzati e otto subiti in quattro gare: non sono numeri da fantacalcio, bensì quanto fatto dal Sinnai in questo avvio di stagione. Davanti a cifre di questo tipo è naturale domandarsi se la squadra sarda potrà continuare ad esprimersi su questi livelli ed arrivare a giocarsela per il titolo nazionale. Da quanto visto fino a questo momento e dopo l'ottima campagna acquisti di questa estate, la risposta è senza dubbio affermativa. E il merito non è solo di chi scende in campo, come molti potrebbero pensare, ma anche e soprattutto di una società che ha sempre puntato a costruire un organico ricco di talento che potesse sognare e far sognare in grande. Non è un caso che sia stata proprio la società di Mauro Moi a portare in Italia, qualche anno fa, una certa Lucileia, pallone d'oro nella stagione 2013/2014.
Per questa annata è arrivata una giocatrice di altissimo livello come Patricia Gonzalez Mota, conosciuta da tutti come Peque, e tra ritorni e conferme sono giunte alla corte di coach Mura atlete del calibro di Gasparini, Ribeiro e Vanessa. Quest'ultima aveva già mostrato il suo elevato talento e la sua infallibilità davanti alla porta nell'ultima stagione e ora si sta nuovamente confermando con le sue dodici reti realizzate (metà di tutte quelle segnate dal Sinnai) nelle prime quattro uscite. Con queste premesse, che poche compagini possono vantare, la formazione sarda può giocarsela con tutte le grandi della Serie A ELITE e contendere il titolo ad avversarie come l'Olimpus, il Montesilvano, il Kick Off e lo Statte.
Milena Gasparini, tra le grandi conferme di questa stagione, si dice entusiasta per il salto di qualità avvenuto ed è convinta che sotto la guida di Mura la squadra possa continuare a vincere in ogni occasione.
Fabio Bartolini
foto: SheFutsal
Ventiquattro gol realizzati e otto subiti in quattro gare: non sono numeri da fantacalcio, bensì quanto fatto dal Sinnai in questo avvio di stagione. Davanti a cifre di questo tipo è naturale domandarsi se la squadra sarda potrà continuare ad esprimersi su questi livelli ed arrivare a giocarsela per il titolo nazionale. Da quanto visto fino a questo momento e dopo l'ottima campagna acquisti di questa estate, la risposta è senza dubbio affermativa. E il merito non è solo di chi scende in campo, come molti potrebbero pensare, ma anche e soprattutto di una società che ha sempre puntato a costruire un organico ricco di talento che potesse sognare e far sognare in grande. Non è un caso che sia stata proprio la società di Mauro Moi a portare in Italia, qualche anno fa, una certa Lucileia, pallone d'oro nella stagione 2013/2014.
Per questa annata è arrivata una giocatrice di altissimo livello come Patricia Gonzalez Mota, conosciuta da tutti come Peque, e tra ritorni e conferme sono giunte alla corte di coach Mura atlete del calibro di Gasparini, Ribeiro e Vanessa. Quest'ultima aveva già mostrato il suo elevato talento e la sua infallibilità davanti alla porta nell'ultima stagione e ora si sta nuovamente confermando con le sue dodici reti realizzate (metà di tutte quelle segnate dal Sinnai) nelle prime quattro uscite. Con queste premesse, che poche compagini possono vantare, la formazione sarda può giocarsela con tutte le grandi della Serie A ELITE e contendere il titolo ad avversarie come l'Olimpus, il Montesilvano, il Kick Off e lo Statte.
Milena Gasparini, tra le grandi conferme di questa stagione, si dice entusiasta per il salto di qualità avvenuto ed è convinta che sotto la guida di Mura la squadra possa continuare a vincere in ogni occasione.
Fabio Bartolini
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