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Al Pala Iaia va di scena il big match di giornata: i padroni di casa della Citysightseeing Palestrina affrontano il Cuore Napoli Basket. I laziali si presentano da imbattutti con 12 punti in classifica mentre i campani, che seguono a quota 10 punti, sono pronti a giocarsi le proprie carte anche fuori casa.Primo Tempo - La partita inizia su ritmi bassi. Entrambe le compagini cominciano ad usare perfettamente le spaziature sul parquet, ma senza troppi strappi. La prima sorpresa arriva dalla squadra ospite, che non si lascia intimorire dai canestri di Montanari e Pederzini e risponde colpo su colpo con capitan Maggio e la coppia formata da Barsanti e Visnjic, che sarà on fire per tutta la partita. Proprio il numero 9 di Napoli trova due ottime realizzazioni con i piedi dietro l'arco e porta i suoi sull' 11-14. Palestrina non riesce a trovare le sue solite giocate in velocità per merito degli avversari che, in ogni occasione, abbassano i ritmi di gara. Dopo la prima pausa, Mastroianni e compagni si ritrovano avanti nel punteggio e sfruttano il momento positivo per piazzare il primo break della partita: tutti gli effettivi in campo trovano canestri puliti soprattutto con i piedi oltre l'arco e il punteggio inizia a sorridere ai campani. Coach Lulli chiama time-out per tentare di cambiare l'inerzia del match, ma gli schemi preparati da Ponticiello restano praticamente perfetti fino alla fine della seconda frazione. Un'altra bomba, realizzata questa volta da Murolo, scrive il massimo vantaggio per gli ospiti: 34-47 e tutti negli spogliatoi.
Secondo Tempo - Al rientro dalla pausa lunga tutti si aspettano una reazione da parte della capolista, ma Napoli parte bene e si porta sul +15. Rischia e compagni cominciano ad ingranare dopo un paio di possessi e una mossa di Lulli cambia volto all'incontro: l'allenatore della squadra di casa chiede ai suoi giocatori di difendere a zona e, anche se sulla prima azione difensiva con il nuovo schema arriva una tripla di Barsanti, l'inerzia della partita passa completamente dalla parte della Citysightseeing. Nel momento più difficile dell'incontro i primi della classe riescono ad imporre il proprio gioco fatto di penetrazioni rapidissime e scarichi per i tiratori, stravolgendo completamente il risultato. I canestri di Gagliardo, Rischia e Drigo consentono ai padroni di casa di rientrare fino al -5, ma è soprattutto per merito di una difesa che recupera cinque palloni consecutivi e propizia le sette perse degli avversari in pochi minuti se il parziale resta aperto per tantissimi possessi. Ponticiello chiama la sospensione, ma la musica non cambia: Molinari e Rossi portano la propria formazione sul 65-60 concludendo il parziale di 31-13 con cui si arriva all'ultimo e decisivo quarto. Gli ultimi 10' di partita stravolgono nuovamente quanto visto sul parquet nei minuti precedenti, e questa volta sono gli ospiti a trovare la chiave giusta per mettere alle corde i padroni di casa. Il trio formato da Nikolic, Visnjic e Barsanti comincia a segnare da ogni posizione, non sbagliando quasi mai. La regia di Maggio è perfetta e le maglie in difesa tornano a stringersi come accaduto nel secondo periodo. Palestrina invece non riesce più a segnare e rimane a secco per oltre sei minuti, pagando probabilmente lo sforzo prodotto nel terzo quarto per riaprire la gara. Il contro-parziale è di quelli che non lasciano scampo: 32 punti contro 8. La partita finisce 73-92.
Vittoria meritata per il Cuore Napoli Basket che aggancia proprio Palestrina a quota dodici punti in classifica e si prende uno dei ruoli da protagonista che ancora non era stato assegnato in questa stagione. La Citysightseeing perde in casa dopo una serie lunghissima di vittorie, ma una sconfitta del genere può anche essere salutare per l'ambiente.
Fabio Bartolini
