Alitalia Club 6-2 Edufis Città di Ciampino

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L’Alitalia Club, fresca adepta della Lega Calcio a 8, non ha avuto il migliore degli esordi perdendo 4-1 contro il Midtjyland 1999. Nella seconda giornata la partita contro il Real Soccer Team è stata più combattuta, ma le tre reti di Ciasca non sono bastate e la propria squadra ha dovuto nuovamente rimandare l’appuntamento con i primi tre punti in questa nuova avventura. I primi tre punti sono arrivati nell’ultima giornata, al termine di una roboante partita contro il Pro Appio. Contro l’Edufis città di Ciampino cercano continuità, se non per abituarsi alla vittoria, quanto meno per evitare di assuefarsi alla sconfitta, ma anche per risalire una posizione di classifica scomoda. Dal canto proprio la squadra ospite, viene da un cammino altalenante e deve per cui cercare di assestarsi. La squadra di Ciampino è una della più esperte della categoria, con il sogno nel cassetto di raggiungere la massima serie.

PARITÀ DI PUNTEGGIO E DI POLMONI - È un avvio in salita, quello del Città di Ciampino, che soffre la fisicità degli avversari. Le prime occasioni del match sono tutte di firma giallo-blu, la reazione di Vincenzi & Co. è molto timida. I primi due gol, per entrambi i team, arrivano da calcio da fermo. Al sesto gol di Ciasca, risponde prontamente Gallinelli, riportandosi a più uno nella classifica marcatori. Dialogo Serrato tra i due club, non passa neanche un minuto che subito Balestrini riporta in vantaggio i suoi con un tiro di rara fattura, che lascia De Petrillo di sasso. Il duello tra Menna e Gallinelli, diventa la chiave di volta dei primi 25 minuti. Il numero quattro va spesso in difficoltà sulla pressione di Gallinelli, quando ciò accade al 23° di gioco l’attaccante in maglia arancione deve solo liberare al tiro in piena area Ferro, è il 2-2.

L'UNICO PIRATA DELL'EDUFIS È IL SIMBOLO - Dopo un primo tempo passato ad inerpicarsi, gli uomini allenati da Bellini si accorgono di non essere nove Pantani prestati al Calcio a 8. I veterani soffrono la penuria di ricambi, per riprendere ossigeno, e vanno in confusione. La partenza in pole position, nella ripresa, dell’Alitalia lascia intuire su quale binario stia andando la partita. Ad analizzare le due frazioni di gioco separatamente, come se fosse una partita di pallavolo, si osserverebbe che il primo tempo è finito in parità, ma che nei secondi 25 minuti la squadra di casa ha vinto per 4-0. Merito, oltre che della freschezza fisica resa possibile dai due cambi in panchina, della qualità espressa in campo. Capitan Broglio, non finalizza quasi mai in porta, ma la maggior parte delle azioni propiziano da un suo invito. Come nel caso dello schema del 3-2, è proprio il numero otto ad imbeccare Germano all’interno dell’area di rigore. Il numero nove è una della altre carte vincenti nelle mani della propria formazione, uno che conosce l’area di rigore come le proprie tasche. Arriva anche la gioia personale per Ciasca, che con la doppietta di questa sera aggancia Gallinelli nelle classifica cannonieri.

Nella quinta giornata l'Alitalia incontrerà il Pro Tevere Roma, a secco di punti, fondamentale non sottovalutare la compagine avversaria.
Per l'Edufis c'è lo scontro con i rivali di sempre, il Mojero. Squadra che ha sfiorata la promozione nello scorsa stagione, e a giudicare dai risultati cercherà di ripetersi.

Emiliano Pirri