Sfida che si prospettava davvero interessante quella tra Eurobasket Roma e Basket Scafati, ed infatti lo spettacolo non è mancato. I padroni di casa si presentano all'incontro dopo due vittorie consecutive (l'ultima nel derby con la Virtus), mentre gli ospiti in ultima posizione e a secco di punti da oltre un mese.
Primo Tempo - Prime battute che vedono sin da subito i capitolini imporre i propri ritmi alla gara. Dopo essere andati sotto alla prima azione, infatti, Stanic e compagni si riportano avanti nel possesso successivo e fino alla fine della gara non perdono più il vantaggio. La difesa dei ragazzi di Bonora crea non pochi grattacapi ai campani, che non riescono a costruirsi tiri con spazio e spesso buttano il pallone negli ultimi secondi del possesso. L' Eurobasket, al contrario, trova ottime trame offensive grazie alle assistenze di Deloach che pesca spesso e volentieri il duo Easley-Stanic. Dopo due schiacciate dello statunitense, Perdichizzi chiama time-out per fermare l'entusiasmo avversario e, di fatto, ci riesce: al rientro dal minuto si sospensione Fisher e Fantoni ricuciono lo strappo e portano tutti alla prima pausa sul 21-18. La seconda frazione è molto equilibrata, con entrambe le compagini che mostrano ottime trame su entrambi i lati del parquet concedendo relativamente poco. Il primo vero strappo della gara lo firma Righetti con la bomba che chiude i primi 20' di gara sul 44-36.
Secondo Tempo - Il terzo quarto è il più emozionante dell'incontro: i padroni di casa partono fortissimo dal rientro dagli spogliatoi e si portano sul +17 con un Easley dominante e un ottimo Bonessio che lo supporta alla grande. La gara sembra finita, ma Scafati ritrova l'orgoglio nel suo momento peggiore e risponde con un 18-2 che la riporta a -1. Bonora ferma il gioco e i suoi tornano a giocare una grande pallacanestro. All'alba dell'ultimo parziale si va sul 58-52. L'ultimo periodo non regala grandi sussulti: i capitolini danno l'impressione di poter chiudere il match da un momento all'altro e solo un paio di miracoli di Fantoni non permettono che calino presto i titoli di coda. Alla fine però Righetti e soci sfruttano i liberi degli ultimi possessi per portare a casa il terzo successo consecutivo con il punteggio di 73-65.
Dopo la vittoria nel derby con la Virtus, tutto l'ambiente ha trovato nuova linfa e ora la classifica dei ragazzi di Bonora comincia a farsi interessante. Discorso opposto per Scafati, che anche questa sera ha dato l'impressione di non essere mai stata vicina a portare a casa i due punti: l'ultimo posto e tutte queste sconfitte di fila cominciano a pesare.
Fabio Bartolini
Primo Tempo - Prime battute che vedono sin da subito i capitolini imporre i propri ritmi alla gara. Dopo essere andati sotto alla prima azione, infatti, Stanic e compagni si riportano avanti nel possesso successivo e fino alla fine della gara non perdono più il vantaggio. La difesa dei ragazzi di Bonora crea non pochi grattacapi ai campani, che non riescono a costruirsi tiri con spazio e spesso buttano il pallone negli ultimi secondi del possesso. L' Eurobasket, al contrario, trova ottime trame offensive grazie alle assistenze di Deloach che pesca spesso e volentieri il duo Easley-Stanic. Dopo due schiacciate dello statunitense, Perdichizzi chiama time-out per fermare l'entusiasmo avversario e, di fatto, ci riesce: al rientro dal minuto si sospensione Fisher e Fantoni ricuciono lo strappo e portano tutti alla prima pausa sul 21-18. La seconda frazione è molto equilibrata, con entrambe le compagini che mostrano ottime trame su entrambi i lati del parquet concedendo relativamente poco. Il primo vero strappo della gara lo firma Righetti con la bomba che chiude i primi 20' di gara sul 44-36.
Secondo Tempo - Il terzo quarto è il più emozionante dell'incontro: i padroni di casa partono fortissimo dal rientro dagli spogliatoi e si portano sul +17 con un Easley dominante e un ottimo Bonessio che lo supporta alla grande. La gara sembra finita, ma Scafati ritrova l'orgoglio nel suo momento peggiore e risponde con un 18-2 che la riporta a -1. Bonora ferma il gioco e i suoi tornano a giocare una grande pallacanestro. All'alba dell'ultimo parziale si va sul 58-52. L'ultimo periodo non regala grandi sussulti: i capitolini danno l'impressione di poter chiudere il match da un momento all'altro e solo un paio di miracoli di Fantoni non permettono che calino presto i titoli di coda. Alla fine però Righetti e soci sfruttano i liberi degli ultimi possessi per portare a casa il terzo successo consecutivo con il punteggio di 73-65.
Dopo la vittoria nel derby con la Virtus, tutto l'ambiente ha trovato nuova linfa e ora la classifica dei ragazzi di Bonora comincia a farsi interessante. Discorso opposto per Scafati, che anche questa sera ha dato l'impressione di non essere mai stata vicina a portare a casa i due punti: l'ultimo posto e tutte queste sconfitte di fila cominciano a pesare.
Fabio Bartolini