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Uno scontro di bassa classifica, quello tra Hammers Fg Consulting e Cottini Staibano Gomme, che inizia già a valere molto nell’ottica della lotta per la salvezza. Due squadre che hanno iniziato male il campionato, specialmente gli ospiti che erano partiti per lottare per i playoff e che, ora, si ritrovano invischiati nei bassifondi della classifica.
PARTITA TESA - Lo scontro, come era facilmente pronosticabile, è stato molto teso e pieno di errori da entrambi i lati del campo. Il Cottini ha provato per tutti i 50 minuti a proporre un gioco basato sul possesso palla, ma la difesa degli Hammers è riuscita, la maggior parte delle volte, a uscirne con un recupero del pallone. I padroni di casa, invece, si sono affidati al contropiede per poter sorprendere la difesa del Cottini, capitanata da un sontuoso Calabresi. Il primo gol della serata lo segna però il Cottini, grazie a Di Vittorio che si fa trovare fuori dall’area e riesce a beffare Corso. Gli ospiti con il gol segnato peccano di superbia e, nel giro di pochi minuti, prima da Mellaro e poi da Leacche si fanno segnare due volte. Il vantaggio degli Hammers, così come era successo per quello del Cottini, dura veramente poco. Calabresi, uno dei migliori in campo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo trova il colpo di testa vincente, per il pareggio degli ospiti. Prima che arrivi la fine del primo tempo, però, Fabiani è bravissimo a soffiare la sfera a Di Vittorio e ad involarsi verso l’area di rigore del Cottini e, dal limite dell’area, fa partire un rasoterra su cui nulla può Paoletti.
LA REAZIONE - Dopo il 3-2 il Cottini sparisce, momentaneamente, dal campo e ne approfittano i padroni di casa, nuovamente con Leacche, che si fa trovare al posto giusto nel momento giusto e ribatte a rete la conclusione tentata da Mellaro. Il 4-2, che arriva poco prima della fine del primo tempo, potrebbe abbattere qualsiasi squadra, ma il Cottini reagisce e come un leone ferito prima colpisce il palo con Di Lillo, poi trova la rete che accorcia le distanze con Di Vittorio. Gli Hammers si spengono e non riescono più a ripartire in contropiede, chiusi dal pressing altissimo degli ospiti, ma questi, comunque, non riescono a riportarsi in parità. La partita sembra scivolare verso un 4-3 per i padroni di casa, quando Calabresi salta Mezzetti e a tu per tu con Corso fa partire un destro imprendibile per l’estremo difensore degli Hammers. 4-4 che sarà anche il risultato finale di una partita non certo divertente, incentrata tutta sulla tattica e sulla fisicità da entrambe le squadre. Un punto per uno che rispecchia quanto si è visto in campo, ma che sa di mezza sconfitta per entrambe.
Matteo Acciaccarellli
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