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Per la dodicesima giornata del campionato di Serie A2 scendono in campo al PalaOlgiata l'Olimpus Roma (in maglia bianca) e il Prato (in tenuta blu).
Primo tempo - Nei primi minuti il ritmo del match è basso e le occasioni scarseggiano. L'Olimpus spreca un paio di contropiedi potenzialmente pericolosi e il Prato risponde sporcando i guanti a del Ferraro con un tiro ravvicinato di Fumes. Poi all'ottavo minuto l'Olimpus sblocca il risultato: Bacaro protegge il pallone e serve in profondità Osni Garcia, abile a superare Thiago Perez con un bel destro. I Toscani però reagiscono subito e trovano il pareggio grazie alla conclusione dalla distanza di Rodriguez. Non passano neanche due minuti e Rosati dribla un avversario e scarica un destro potente sotto la traversa per l'1-2 del Prato. Il primo tempo si conclude con questo punteggio.
Secondo tempo - L'Olimpus è tramortito dall'uno-due degli ospiti e non crea pericoli dalle parti di Thiago Perez. Allora il Prato prende coraggio e con una bella transizione offensiva mette Caraja in condizione di insaccare il gol dell'1-3. I Romani sembrano crollare a nove minuti dal termine, quando Josiko supera con un tunnel Osni Garcia, entra in area e tira a botta sicura. La sua conclusione però viene respinta con la mano sulla linea da Oscar: cartellino rosso e calcio di rigore. Rodrigues si presenta sul dischetto e sigla il gol dell'1-4. L'Olimpus tenta il tutto per tutto e prova il portiere di movimento. La strategia produce dei risultati incredibili: nel giro di 5 minuti l'Olimpus trova tre gol, due di Manuel Del Ferraro e uno di Osni Garcia, riportando il match in parità. A questo punto il Prato è impaurito e i padroni di casa ci credono davvero, lasciano il portiere di movimento e con 59 secondi sul cronometro Del Ferraro completa la rimonta segnando il gol del 5-4. Nonostante i tentativi disperati dei Toscani l'arbitro emette il triplice fischio, sancendo la vittoria dell'Olimpus.
Una partita incredibile, dominata dal Prato e riacciuffata per i capelli dall'Olimpus, brava a non mollare mai. I padroni di casa tornano quindi alla vittoria dopo più di un mese di astinenza mentre gli ospiti tornano a Prato con la netta sensazione di aver buttato una partita praticamente già vinta.
Alberto Calò
Secondo tempo - L'Olimpus è tramortito dall'uno-due degli ospiti e non crea pericoli dalle parti di Thiago Perez. Allora il Prato prende coraggio e con una bella transizione offensiva mette Caraja in condizione di insaccare il gol dell'1-3. I Romani sembrano crollare a nove minuti dal termine, quando Josiko supera con un tunnel Osni Garcia, entra in area e tira a botta sicura. La sua conclusione però viene respinta con la mano sulla linea da Oscar: cartellino rosso e calcio di rigore. Rodrigues si presenta sul dischetto e sigla il gol dell'1-4. L'Olimpus tenta il tutto per tutto e prova il portiere di movimento. La strategia produce dei risultati incredibili: nel giro di 5 minuti l'Olimpus trova tre gol, due di Manuel Del Ferraro e uno di Osni Garcia, riportando il match in parità. A questo punto il Prato è impaurito e i padroni di casa ci credono davvero, lasciano il portiere di movimento e con 59 secondi sul cronometro Del Ferraro completa la rimonta segnando il gol del 5-4. Nonostante i tentativi disperati dei Toscani l'arbitro emette il triplice fischio, sancendo la vittoria dell'Olimpus.
Una partita incredibile, dominata dal Prato e riacciuffata per i capelli dall'Olimpus, brava a non mollare mai. I padroni di casa tornano quindi alla vittoria dopo più di un mese di astinenza mentre gli ospiti tornano a Prato con la netta sensazione di aver buttato una partita praticamente già vinta.
Alberto Calò