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Tornano in campo, dopo il miracolo della scorsa giornata contro la Ss Lazio calcio a 8 capolista , i ragazzi del 5% Vecchie Glorie, decisi a candidarsi come terzo incomodo tra le prime due litiganti. In cerca di una reazione, invece, è lo Sporting Blues 646 che vuole dimenticare la sconfitta dell’ultimo match con l’Atletico Garra.
RITMI BASSI - Nella prima parte della gara le due compagini preferiscono limitare le accelerazioni, le Vecchie Glorie per caratteristiche tecniche dei suoi giocatori, lo Sporting perché sembra portarsi dietro qualche strascico dall’ultima sconfitta. I padroni di casa lasciano le chiavi del centrocampo a Perticarini, che in più di un’occasione funge da pendolo tra la difesa e il centrocampo. Gli ospiti ci provano per lo più con tiri da fuori, come quello che scagli Stinziani a metà della prima frazione e facendo valere il fisico, come in occasione di un colpo di testa che innesca la parata plastica di Di Zanno. I ragazzi di Tomei alzano progressivamente il ritmo e, dopo un bel tiro di Stinziani, è Galeotti a sbloccare il risultato con un bel tiro in diagonale.
NERVI TESI - Il secondo tempo si apre con una reazione rabbiosa dello Sporting, innescata prima da una serpentina ubriacante al limite dell’area di rigore di Perticarini, poi da un tiro ravvicinato che Napoli devia in corner. I giocatori in maglia rossa protestano ripetutamente nei confronti del direttore di gara e la partita si inasprisce, diventa spezzettata e con numerosi falli da parte di entrambe le squadre. A questo punto, gli spazi diventano sempre meno e, tranne un sussulto di Peruzzini neutralizzato da Di Zanno, non ci sono altre emozioni degne di nota. Finisce 0-1 in favore delle Vecchie Glorie, che raccolgono 3 punti preziosissimi per la classifica.
I padroni di casa incappano in un’altra sconfitta, meno traumatica di quella con l’Atletico Garra e soprattutto giocata con più spirito di sacrificio. Gli ospiti si dimostrano una squadra ostica da affrontare per chiunque e, soprattutto, danno un senso ben chiaro al miracolo della scorsa giornata. Aggiustata la classifica, i ragazzi di Tomei si candidano come terzo incomodo tra i primi due litiganti.
Cristiano Colagrossi
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