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Ultima gara del 2016 al Pala Iaia per la Citysightseeing Palestrina che riceve la Zannella Cefalù. I padroni di casa hanno bisogno di una vittoria se vogliono approfittare dello scontro diretto al vertice tra Napoli e Valmontone, gli ospiti cercano la seconda vittoria esterna della stagione.
Primo Tempo - La prima frazione si apre con i laziali subito a proprio agio su entrambi i lati del parquet, con Rischia e Rossi che cominciano a scaldare la mano nei primi possessi. Cefalù, invece, fatica a trovare giocate rapide in attacco e in difesa soffre terribilmente le giocate avversarie. Dopo una tripla del numero 5 di Palestrina, coach Ciaboco è costretto a chiamare minuto. Al rientro dal time-out i siciliani trovano punti importanti per risalire la china, ma nella proprià metà campo non riescono in nessun modo a contenere Pederzini e compagni. Dopo un piccolo parziale firmato Mollura-Sodero, Rossi si carica Palestrina sulle spalle e raggiunge i 14 punti realizzati nel solo primo periodo, permetterndo ai suoi di chiudere al prima frazione sul 29-17. Il secondo quarto si apre con la tripla del numero 8 dei padroni di casa, letteralmente on fire, per il +15 interno e sembra che la partita debba essere una passeggiata per i ragazzi di coach Lulli. E invece è proprio da questo momento che la Zannella trova la giusta quadratura per mettere in difficoltà la difesa dei laziali: l'ingresso di Paparella e le giocate di Malagoli ridanno fiducia e in pochi minuti la forbice si restringe fino al -2. Lulli ferma il gioco per parlare con i suoi e grazie ai canestri di Montanari e Rossi (25 punti nel solo primo tempo) Palestrina chiude la seconda frazione sul 45-38.
Secondo Tempo - Dopo l'intervallo lungo i giocatori tornano sul parquet con un altro spirito, e la partita si infiamma. Il ritmo aumenta repentinamente da entrambe le parti, con giocate di altissimo livello realizzate sia dai padroni di casa, sia dagli ospiti. La Citysightseeing ha la fortuna di poter gestire un buon vantaggio sempre intorno ai dieci punti, ma la sensazione è che Serino e compagni non siano nelle condizioni si chiudere il match. Cefalù non crolla mai sotto i colpi avversari, riuscendo sempre a riportarsi vicino in termini di punteggio: Mollura, che gioca con una maschera protettiva, mette tanta energia in fase offensiva e l'aiuto di Losi e Paparella risulta decisivo per tenere a galla gli ospiti. All'alba dell'ultima frazione il punteggio dice 65-59. Il quarto ed ultimo periodo regala grandissime emozioni. Se infatti nei primi 30' di gara Palestrina sembrava essere comunque in controllo, dopo pochi minuti si ritrova in una situazione negativa: la compagine, infatti, commette quattro falli in pochissimo tempo e si ritrova nella situazione di non poter difendere forte soprattutto contro Malagoli, che diventa devastante sotto le plance. In un amen Cefalù pareggia e poi si porta avanti con un tiro dalla media di Paparella. Lulli chiama nuovamente time-out, e i padroni di casa sembrano sull'orlo del baratro a livello mentale. Quando la partita è sul filo, però, si vedono i grandi giocatori: Rossi torna in campo per ribaltare la situazione e con il sostegno di alcuni canestri pazzeschi di Rischia e Drigo (anche un gioco da quattro punti per lui) riesce nell'intento. Finisce 88-82.
Vittoria importante per Palestrina che sale a quota venti, a soli due punti da Napoli, e chiude nel migliore dei modi il 2016. Cefalù torna a casa a mani vuote, ma se non avesse buttato via i primi 10' di gara avrebbe potuto dire la sua fino all'ultimo possesso.
Fabio Bartolini
Secondo Tempo - Dopo l'intervallo lungo i giocatori tornano sul parquet con un altro spirito, e la partita si infiamma. Il ritmo aumenta repentinamente da entrambe le parti, con giocate di altissimo livello realizzate sia dai padroni di casa, sia dagli ospiti. La Citysightseeing ha la fortuna di poter gestire un buon vantaggio sempre intorno ai dieci punti, ma la sensazione è che Serino e compagni non siano nelle condizioni si chiudere il match. Cefalù non crolla mai sotto i colpi avversari, riuscendo sempre a riportarsi vicino in termini di punteggio: Mollura, che gioca con una maschera protettiva, mette tanta energia in fase offensiva e l'aiuto di Losi e Paparella risulta decisivo per tenere a galla gli ospiti. All'alba dell'ultima frazione il punteggio dice 65-59. Il quarto ed ultimo periodo regala grandissime emozioni. Se infatti nei primi 30' di gara Palestrina sembrava essere comunque in controllo, dopo pochi minuti si ritrova in una situazione negativa: la compagine, infatti, commette quattro falli in pochissimo tempo e si ritrova nella situazione di non poter difendere forte soprattutto contro Malagoli, che diventa devastante sotto le plance. In un amen Cefalù pareggia e poi si porta avanti con un tiro dalla media di Paparella. Lulli chiama nuovamente time-out, e i padroni di casa sembrano sull'orlo del baratro a livello mentale. Quando la partita è sul filo, però, si vedono i grandi giocatori: Rossi torna in campo per ribaltare la situazione e con il sostegno di alcuni canestri pazzeschi di Rischia e Drigo (anche un gioco da quattro punti per lui) riesce nell'intento. Finisce 88-82.
Vittoria importante per Palestrina che sale a quota venti, a soli due punti da Napoli, e chiude nel migliore dei modi il 2016. Cefalù torna a casa a mani vuote, ma se non avesse buttato via i primi 10' di gara avrebbe potuto dire la sua fino all'ultimo possesso.
Fabio Bartolini