E' senza ombra di dubbio una delle rivelazioni del campionato 2016/2017 l'Axed Group Latina, che, dopo un grande girone d'andata vuole stupire anche nell'anno venturo.
I nerazzurri hanno concluso l'anno solare al 6° posto in graduatoria (in coabitazione con l'MA Group Imola), frutto dei 17 punti raccolti nelle prime 11 partite, di 38 gol fatti e appena 31 subiti (seconda miglior difesa del torneo dietro al Pescara di Colini che ne ha incassati invece soltanto 30). Merito senz'altro del presidente La Starza e di tutta la dirigenza pontina per la squadra allestita, che annovera ormai dal 2009 un certo Lucas Emiliano Maina. Il pivot argentino è una bandiera del Latina, con il quale ha giocato praticamente in tutti i campionati, contribuendo alla sua scalata nei piani alti della Serie A. Maina ha spiegato i segreti del suo rapporto così duraturo con la società nerazzurra, una rarità nel mondo del futsal, considerando i continui ribaltamenti che avvengono nelle strutture di ogni club dalle categorie più basse a quelle più alte.
Il Latina, come detto, è partito a razzo quest'anno, vincendo subito due scontri importanti contro Luparense (2-1) e Came Dosson (2-5) per poi alternare vittorie prestigiose (nei derby contro Lazio, Futsal Isola e Rieti) a sconfitte comprensibili contro club più blasonati (Acqua&Sapone, Kaos e Cioli Cogianco), ma sempre tenendo testa ad ogni avversario, dimostrando grande maturità e sfruttando al meglio la bolgia di ogni weekend messa in mostra dal PalaBianchini, violato soltanto dal Kaos finora. Per Maina, però, questo Latina non è una sorpresa, anche se c'è qualche fattore che può giocare a sfavore dei nerazzurri nella volata finale:
Il pivot di Buenos Aires ha messo a segno già 12 gol finora (260 in totale), un bottino straordinario considerando il livello del campionato e la sua non più giovanissima età (classe 1985). Maina ha dichiarato gli obiettivi stagionali personali e della squadra, sottolineando come sia lui che i compagni debbano tenere sempre i piedi per terra e non montarsi la testa per continuare a collezionare risultati importanti e tentare di rimanere in gioco fino all'ultimo per la lotta al titolo. Il campionato riprenderà il primo weekend di gennaio e ad attendere i pontini nella prima di ritorno, c'è la trasferta insidiosa di San Martino di Lupari contro la Luparense di David Marín.
Riccardo Selvi
