La matricola Cristian Barletta si è presa con la forza un posto sul podio dell'infuocato girone B, chiudendo al terzo posto prima della pausa natalizia e conquistando dunque il pass per le F8 di coppa.
Tra le più grandi sorprese di questa prima metà di stagione c’è indubbiamente il Cristian Barletta, che ha chiuso al terzo posto il girone d’andata: un risultato straordinario, viste anche la competitività e l’equilibrio del girone B, nel quale alle spalle della Block Stem Cisternino sono raggruppate 6 squadre in 5 punti. I biancorossi accedono così alle Final Eight di Coppa Italia nella loro prima stagione di A2, toccando il punto più alto della storia del futsal barlettano; una storia lunga 28 anni e iniziata per volontà di quella che ancora oggi è la figura più rappresentativa della società pugliese, Antonio Dazzaro, il quale ricopre il duplice incarico di presidente e allenatore. Dazzaro riassume così questi anni di alti e bassi, segnati dal record di 18 partecipazioni consecutive al campionato di Serie B e dalla crescita esponenziale degli ultimi anni.
Tra le più grandi sorprese di questa prima metà di stagione c’è indubbiamente il Cristian Barletta, che ha chiuso al terzo posto il girone d’andata: un risultato straordinario, viste anche la competitività e l’equilibrio del girone B, nel quale alle spalle della Block Stem Cisternino sono raggruppate 6 squadre in 5 punti. I biancorossi accedono così alle Final Eight di Coppa Italia nella loro prima stagione di A2, toccando il punto più alto della storia del futsal barlettano; una storia lunga 28 anni e iniziata per volontà di quella che ancora oggi è la figura più rappresentativa della società pugliese, Antonio Dazzaro, il quale ricopre il duplice incarico di presidente e allenatore. Dazzaro riassume così questi anni di alti e bassi, segnati dal record di 18 partecipazioni consecutive al campionato di Serie B e dalla crescita esponenziale degli ultimi anni.
Il Cristian Barletta rappresenta un’importante realtà del nostro futsal anche per la straordinaria partecipazione dei tifosi, che fa segnare picchi superiori alle 2000 presenze per le sfide casalinghe dei biancorossi al PalaDisfida “Mario Borgia”. Sono numeri impressionanti, dei quali Dazzaro non può che essere orgoglioso; anzi, il massimo dirigente barlettano confessa che il calore attorno alla squadra funge da spinta propulsiva per continuare a lavorare sodo, nonostante le difficoltà siano all’ordine del giorno e gli aiuti (pubblici o privati) su cui contare siano sempre di meno in un momento di crisi. Il percorso di costante crescita avviato nelle ultime stagioni, per continuare, dovrebbe ora mirare alla massima serie, ma Dazzaro non compie voli pindarici e riconosce la necessità di essere affiancato da partner commerciali che possano aiutarlo a valorizzare il patrimonio sportivo di Barletta e portare la società pugliese tra le grandi del futsal nazionale.
Cristian Barba