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Valentia e Lositana si affrontano nell’ultima giornata del girone d’andata. I ragazzi di mister Ronchi hanno due sole lunghezze di vantaggio sulla formazione allenata da Paternò, reduce da tre successi consecutivi ma chiamata a fare i conti con le assenze di Duro, Apicella e Fernandez.Primo tempo - La Lositana ha un ottimo approccio alla gara, sfiorando il vantaggio in un paio di occasioni con Losito e Campanelli. Il Valentia ha qualche difficoltà in più a gestire il possesso, ma non mancano le circostanze nelle quali Ricci è chiamato a sventare delle minacce. La prima nota sul tabellino del direttore di gara non arriva per una rete ma per un’espulsione, occorsa a Davide Morelli per proteste. La Lositana non capitalizza la superiorità numerica, ma non appena si ripristina il 5v5 gli uomini di Paternò piazzano un uno-due fulminante grazie a Manuel Di Vincenzo, che firma due reti in tre minuti. Lo svantaggio costringe i padroni di casa a sbilanciarsi in avanti, lasciando agli avversari ampi spazi che Losito sfrutta al meglio, siglando lo 0-3 al termine di un ottimo contropiede.
Secondo tempo - Gara apparentemente in ghiaccio e ancora in pieno controllo per la squadra del presidente Tagliaboschi, che gestisce senza apprensioni il triplo vantaggio e cala anche il poker ancora con Di Vincenzo, autore di una tripletta. Ronchi passa subito al portiere di movimento e Marco Bedini realizza il gol dell’1-4, al quale poco dopo risponde Campanelli, riportando gli ospiti a +4. Sembra finita, ma una bomba di nervosismo - motivata dalle espulsioni di Marco Bedini e Andrea Barba - stravolge la storia della partita: il Valentia accorcia le distanze con Riccardini e Visonà, poi arriva addirittura il 4-5 di Paolucci a riaprire definitivamente i giochi. Una Lositana spaesata e spenta non riesce più a uscire dalla propria metà campo, abbassando progressivamente il proprio baricentro fino a subire il gol del pareggio.
Si conclude in parità una gara folle, che sembrava chiusa già dopo il primo tempo ma che il Valentia ha ripreso in mano con grande caparbietà. La Lositana chiude il girone d’andata riassumendo nella sfida odierna le due anime che l’hanno contraddistinta finora: per 45 minuti si è vista una squadra solida, cinica e padrona del campo, simile a quella apprezzata nelle ultime uscite; nel finale sono tornati gli spettri della prima parte del campionato, con una crisi di compattezza e personalità che alla fine è costata i 3 punti.
Cristian Barba
