Le parole del direttore sportivo neroverde dopo la grande vittoria contro la capolista del girone A.
I valori tecnici sono evidenti, il Carmagnola è una squadra da categoria superiore, con alcuni giocatori che stanno stretti a un campionato di B. Tuttavia, dal momento che il campo non mente mai, se L84 si ritrova a -1 significa che i piemontesi sono in piena corsa per il titolo. Il tutto grazie alla splendida vittoria di sabato, con un risultato roboante.
"Il delitto perfetto", così definito dal direttore sportivo Jonatah Falco. Una partita studiata nei minimi dettagli, per riuscire a colpire questo grande avversario nei suoi (pochi) punti deboli. Grande attenzione nell'arco dei 40 minuti, senza mai sbagliare nulla e concedendo pochissimo anche a grandi giocatori come Cesar Turello e Sachet.
"Il delitto perfetto", così definito dal direttore sportivo Jonatah Falco. Una partita studiata nei minimi dettagli, per riuscire a colpire questo grande avversario nei suoi (pochi) punti deboli. Grande attenzione nell'arco dei 40 minuti, senza mai sbagliare nulla e concedendo pochissimo anche a grandi giocatori come Cesar Turello e Sachet.
L84 è una società molto giovane, con appena 6 anni all'attivo sui campi di gioco. Gioventù al comando, a cominciare dal presidente, il quale quest'anno compie 33 anni. Al secondo anno in serie B considerarsi una cenerentola del girone forse è un pò esagerato, i piedi rimangono ben saldi per terra, consapevoli del fatto che un nuovo salto di categoria non sia un'ossessione, bensì un sogno da conservare nel cassetto. L'obbiettivo stagionale è chiaro: arrivare in Coppa Italia e centrare la zona playoff. Il primo è già stato raggiunto (nonostante la sfortunata sconfitta di ieri), per il secondo sarà, come sempre, il campo a decidere.
Davide Rolli