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Il recupero della 12a giornata è un jolly per la salvezza: il Bacci cerca la vittoria della tranquillità, il Real Granella è alla disperata ricerca di una vittoria per lasciare il penultimo posto della classfica e mettere tutto in discussione nel girone di ritorno...
SEGNALI NEGATIVI - Che malgrado le intenzioni, quella del Real Granella non sarebbe stata una grande serata lo si è capito leggendo la lista dei convocati: mancavano Simone Angelucci, un uomo capace di mettere a segno esattamente la metà dei gol realizzati dalla sua squadra (13 di 26, peggior attacco del campionato) e il faro del gioco, Lorenzo Tramacere. Inoltre il Bacci Immobiliare nell'attesa di recuperare la sfida contro la formazione di mister Brutti non aveva perso tempo vincendo gli scontri diretti con il Football 8 Roma Nord e l'Alitalia Calcio.
PARTENZA A RAZZO - I presagi negativi si confermano nei primi dieci minuti, con il Bacci che con Roberto Colucci mette a segno due gol. Il Real Granella prova a reagire con il cuore e la grinta di Matteo De Angeli e un'ottima prestazione di Matteo Pezzuto che lì davanti non fa rimpiangere troppo il bomber Angelucci. Ma la difesa della squadra di casa raramente si fa trovare impreparata ma anzi con D'Arpino e Colucci va spesso a sostenere la fase d'attacco gestita ottimamente da Caponetti e Placido.
LA 'TIMIDA' RIMONTA - Sotto di due reti, il Real Granella prova a riaprire la partita con una splendida punizione di Luciano Pratesi ma non riesce mai a tenere i giochi aperti, subendo, nell'azione successiva, il terzo gol dei padroni di casa con un tiro di Placido su cui Pitruzzella ha grandi (se non enormi) responsabilità. Alla fine del primo tempo, i ragazzi di mister Brutti non vogliono arrendersi e realizzano il 2 a 3 grazie a Pezzuto servito da un'ottimo Zaccagnini.
PARTITA MAI IN DISCUSSIONE - Il problema è che il Real Granella approccia il secondo tempo in maniera sbagliata e subisce fin da subito un Bacci che appare più determinato che mai. Micidiale risulta l'asse tra il neoentrato Salvatori e Caponetti ma nel finale c'è gloria anche per Alessio Tombesi. Il rammarico per De Angeli e compagni sta nella consapevolezza di aver regalato un tempo, di aver perso nell'atteggiamento più che per scelte tecniche sbagliate. Chiaro che il Bacci è una squadra in salute, implacabile specialmente negli scontri con le dirette avversarie su cui sta costruendo la salvezza. Ma la squadra di mister Brutti ha ancora una volta 'abbandonato' il campo in anticipo, e subire 15 gol nelle ultime due trasferte vuol dire perdere 6 punti, ma ancora di più in morale e fiducia.
Lorenzo Magnanelli
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