Clicca qui per tutti gli altri video della partita
Segui tutto il campionato Lega Calcio a 8 sul sito del torneo www.legacalcioa8.it
Sogni di gloria per la Cozy Toro Viola, che dopo la vittoria, importantissima, sul Campus Biomedico, punta a consolidare la propria posizione tra i piani alti in vista dei Playoff. Ha meno da chiedere il Gunners, almeno stando alla classifica che precede la 13° giornata. Ma il livello del Girone Sportcity è alto, e nessuna partita ha esito scontato. Meno che mai una tra due squadre divise da soli sei punti.
DE CRISTOFARO PER CHIUDERLA QUI - Primo tempo non particolarmente esaltante dal punto di vista del gioco espresso dalle due squadre. I rossi ci sono, gestiscono, si rendono anche pericolosi su calcio di punizione, ma fortuna (e qualità) sembrano però sorridere agli avversari. La Toro Viola si affida infatti in tutto e per tutto al capitano e bomber Diego De Cristofaro, che per parte sua ricambia mettendo a freddo un doppio timbro sulla partita. Al quarto d'ora il Cozy è infatti avanti 2-0, con la doppia rete proprio del capitano. Doppietta fotocopia, con due reti dalla distanza, decentrati sulla sinistra, e la difesa Gunners colpevolmente incapace di prendere le misure al numero 9 in due occasioni simili. Classifica e e precedenti alla mano, il match sembra già concluso. E invece.
PASSA PER RIBALTARLA - L'oste con cui non si è fatto i conti si incarna stasera nel Gunners tutto, mai domo nonostante i due gol di svantaggio e con una riserva di fiato impressionante (Mazza, Paoletti, Botteghi correranno senza sosta per tutti i cinquanta minuti). Ma l'uomo in più, quello che pareggia il divario tecnico rappresentato da De Cristofaro, è Marco Passa. Incursore centrale incontenibile, accorcia in finale di tempo raccogliendo il lancio di Botteghi, per poi scatenarsi nella seconda frazione.
I 25 minuti della seconda frazione del match vedono infatti il numero 8 pareggiare subito lanciandosi immarcabile al centro dell'area avversaria beffando Scala, e in seguito costringendo ancora il portiere viola ad un paio di interventi salva-risultato. Il match si infiamma ulteriormente l'ultimo quarto d'ora, legni da una parte e dall'altra, con la Toro Viola ormai schiacciata nella propria metà campo. E proprio su angolo battuto corto da Passa arriva il 3-2 rosso, con l'ottimo Mazza ad avventarsi più veloce di tutti sul primo palo per l'incredibile vantaggio Gunners a tre minuti dal fischio finale.
CAPOCCIATA GALEOTTA - Basterebbe contenere, ma la splendida sfida non è destinata a concludersi così serenamente. Arriva il recupero chiamato dal direttore di gara, c'è tempo per un altro paio di azioni, non di più: quanto basta alla Toro Viola per guadagnarsi un calcio di punizione da posizione improbabile. Basterebbe spazzare alla prima occasione, ma la semplicità non è di casa: parte la sassata di De Cristofaro, e il povero Botteghi si trova fatalmente nel mezzo. Prende in faccia il pallone cercando di allontanarlo da Delfini, in realtà sulla traiettoria: portiere a vuoto, il 3-3 si insacca alle spalle del numero uno beffato dalla deviazione. Si va a casa con un punto a testa.
Difficile sarà stabilire la squadra più delusa dal risultato finale. Come confermerà De Cristofaro nelle interviste, la volontà di andare a vincere si è scontrata con un Gunners più in forma che mai, e per la Toro Viola il punto può sembrare stranamente quasi una benedizione. Ha poco da festeggiare anche il Gunners, che vede forse la miglior partita della sua stagione scivolare via nella più assurda delle circostanze, senza lasciare traccia nella classifica delle maglie rosse.
DE CRISTOFARO PER CHIUDERLA QUI - Primo tempo non particolarmente esaltante dal punto di vista del gioco espresso dalle due squadre. I rossi ci sono, gestiscono, si rendono anche pericolosi su calcio di punizione, ma fortuna (e qualità) sembrano però sorridere agli avversari. La Toro Viola si affida infatti in tutto e per tutto al capitano e bomber Diego De Cristofaro, che per parte sua ricambia mettendo a freddo un doppio timbro sulla partita. Al quarto d'ora il Cozy è infatti avanti 2-0, con la doppia rete proprio del capitano. Doppietta fotocopia, con due reti dalla distanza, decentrati sulla sinistra, e la difesa Gunners colpevolmente incapace di prendere le misure al numero 9 in due occasioni simili. Classifica e e precedenti alla mano, il match sembra già concluso. E invece.
PASSA PER RIBALTARLA - L'oste con cui non si è fatto i conti si incarna stasera nel Gunners tutto, mai domo nonostante i due gol di svantaggio e con una riserva di fiato impressionante (Mazza, Paoletti, Botteghi correranno senza sosta per tutti i cinquanta minuti). Ma l'uomo in più, quello che pareggia il divario tecnico rappresentato da De Cristofaro, è Marco Passa. Incursore centrale incontenibile, accorcia in finale di tempo raccogliendo il lancio di Botteghi, per poi scatenarsi nella seconda frazione.
I 25 minuti della seconda frazione del match vedono infatti il numero 8 pareggiare subito lanciandosi immarcabile al centro dell'area avversaria beffando Scala, e in seguito costringendo ancora il portiere viola ad un paio di interventi salva-risultato. Il match si infiamma ulteriormente l'ultimo quarto d'ora, legni da una parte e dall'altra, con la Toro Viola ormai schiacciata nella propria metà campo. E proprio su angolo battuto corto da Passa arriva il 3-2 rosso, con l'ottimo Mazza ad avventarsi più veloce di tutti sul primo palo per l'incredibile vantaggio Gunners a tre minuti dal fischio finale.
CAPOCCIATA GALEOTTA - Basterebbe contenere, ma la splendida sfida non è destinata a concludersi così serenamente. Arriva il recupero chiamato dal direttore di gara, c'è tempo per un altro paio di azioni, non di più: quanto basta alla Toro Viola per guadagnarsi un calcio di punizione da posizione improbabile. Basterebbe spazzare alla prima occasione, ma la semplicità non è di casa: parte la sassata di De Cristofaro, e il povero Botteghi si trova fatalmente nel mezzo. Prende in faccia il pallone cercando di allontanarlo da Delfini, in realtà sulla traiettoria: portiere a vuoto, il 3-3 si insacca alle spalle del numero uno beffato dalla deviazione. Si va a casa con un punto a testa.
Difficile sarà stabilire la squadra più delusa dal risultato finale. Come confermerà De Cristofaro nelle interviste, la volontà di andare a vincere si è scontrata con un Gunners più in forma che mai, e per la Toro Viola il punto può sembrare stranamente quasi una benedizione. Ha poco da festeggiare anche il Gunners, che vede forse la miglior partita della sua stagione scivolare via nella più assurda delle circostanze, senza lasciare traccia nella classifica delle maglie rosse.
Saverio Felici
