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Emozioni a non finire e tantissimo agonismo nel quarto di finale della Coppa Italia Serie A2 Atletico 2000. Ad Maiora e Real Soccer Team si danno battaglia per oltre 50 minuti e tra polemiche e tante bellissime parate di entrambi portieri a spuntarla è la formazione di Bruno Di Carlo, che accede alle semifinali.
AVVIO FULMINEO - Tante aspettative e tante attese vengono rispettate non appena l’arbitro fischia il calcio d’inizio. In una manciata di minuti infatti l’Ad Maiora recupera un pallone e Quadraccia scaraventa in rete la rete dell’1 a 0, dimostrando subito di non aver paura degli avversari. Le due formazioni infatti, entrambe prime/seconde nei rispettivi gironi, non risparmiano alcun colpo e le grandi individualità vengono fuori sin da subito. Da una parte Immordino e Cacioppo, dall’altra De Gasperis e Cernera infiammano il match fra grandi giocate e numerose conclusioni parate alla grande da entrambi gli estremi difensori. Primi 25 minuti che si concludono quindi con un pirotecnico 3 a 2 a favore del Real Soccer Team, bravo a sorprendere nel giro di 5 minuti la retroguardia avversaria e completare la rimonta.
NERVI TESI - Nella ripresa invece, soprattutto a causa del dubbio gol del 2 a 1 del Real Soccer Team, gli animi dei sedici giocatori in campo e non solo si scaldano non poco, andando a minare la qualità dell’incontro. Meno gioco e più fisicità, ma di certo non manca lo spettacolo in questo quarto di finale. Sale in cattedra quindi Emanuele Vagni, top player a fine match, portiere del Real Soccer Team artefice di una prestazione monumentale e decisiva per la vittoria finale. Stessa grinta messa in campo anche da Podeschi, che però non può evitare l’uscita dalla competizione dei suoi compagni.
Valentino Grassi
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