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Al Pala To Live la Capitolina Marconi reduce dal ko esterno sul campo del Prato, ospita l’Olimpus Roma proveniente invece dalla prestigiosa vittoria sul Real Arzignano che ha riaperto clamorosamente la lotta playoff.
Primo tempo – Parte meglio la squadra ospite, che fa valere la sua maggior qualità in fase di palleggio e nel giro di 7’ è già sullo 0-2: apre Alessio Di Eugenio, il quale sfrutta alla grande un assist al bacio di Manuel Del Ferraro al termine di una bella azione corale, raddoppia Bacaro, che nel cuore dell’area di rigore non si fa pregare e fredda Rossi Merighi con un preciso sinistro in buca d’angolo. La Capitolina è scossa dal pesante uno-due ospite e rischia in un paio di circostanze di subire il colpo dello 0-3, ma a due minuti dal duplice fischio, Ugherani si inventa un tiro pazzesco di destro dalla tre quarti che toglie la ragnatela dall’incrocio dei pali e fissa il punteggio sull’1-2 dopo i primi 20’.
Secondo tempo – In avvio di ripresa entrambe le squadre abbassano i ritmi dopo un primo tempo senza soluzioni di continuità per risparmiare le energie in vista del finale di gara. Dopo un palo clamoroso colpito da Federico Di Eugenio, il match è un continuo susseguirsi di ribaltamenti di fronte, con i due portieri costretti più volte agli straordinari per mantenere il punteggio invariato, specialmente Rossi Merighi, senza ombra di dubbio il migliore in campo. Il confronto prosegue in equilibrio fino a un minuto dalla fine, quando Manuel Del Ferraro intercetta un passaggio in orizzontale di Ugherani e sigla il gol dell’1-3 a porta sguarnita, con la Capitolina sbilanciata in avanti e con Costi portiere di movimento. Il finale sembra già scritto, ma Ciaralli ha l’ultimo sussulto d’orgoglio e con un gran mancino dal limite dell’area mette a segno il definitivo 2-3 che regala altri 39” di emozioni agli spettatori del To Live, ma che non basta a completare l’ennesima rimonta di una Capitolina mai doma.
Vittoria pesantissima per l’Olimpus di Ranieri, che dà seguito al successo sul Real Arzignano ed è a soli due punti dal quinto posto dell’Orte che vale i playoff. Esce comunque a testa altissima la Capitolina Marconi di Mirko Beccaccioli, la quale ha giocato la solita partita di cuore e sacrificio senza però a riuscire a ottenere punti preziosi per la salvezza, che resta comunque un obiettivo assolutamente raggiungibile.
Riccardo Selvi
Primo tempo – Parte meglio la squadra ospite, che fa valere la sua maggior qualità in fase di palleggio e nel giro di 7’ è già sullo 0-2: apre Alessio Di Eugenio, il quale sfrutta alla grande un assist al bacio di Manuel Del Ferraro al termine di una bella azione corale, raddoppia Bacaro, che nel cuore dell’area di rigore non si fa pregare e fredda Rossi Merighi con un preciso sinistro in buca d’angolo. La Capitolina è scossa dal pesante uno-due ospite e rischia in un paio di circostanze di subire il colpo dello 0-3, ma a due minuti dal duplice fischio, Ugherani si inventa un tiro pazzesco di destro dalla tre quarti che toglie la ragnatela dall’incrocio dei pali e fissa il punteggio sull’1-2 dopo i primi 20’.
Secondo tempo – In avvio di ripresa entrambe le squadre abbassano i ritmi dopo un primo tempo senza soluzioni di continuità per risparmiare le energie in vista del finale di gara. Dopo un palo clamoroso colpito da Federico Di Eugenio, il match è un continuo susseguirsi di ribaltamenti di fronte, con i due portieri costretti più volte agli straordinari per mantenere il punteggio invariato, specialmente Rossi Merighi, senza ombra di dubbio il migliore in campo. Il confronto prosegue in equilibrio fino a un minuto dalla fine, quando Manuel Del Ferraro intercetta un passaggio in orizzontale di Ugherani e sigla il gol dell’1-3 a porta sguarnita, con la Capitolina sbilanciata in avanti e con Costi portiere di movimento. Il finale sembra già scritto, ma Ciaralli ha l’ultimo sussulto d’orgoglio e con un gran mancino dal limite dell’area mette a segno il definitivo 2-3 che regala altri 39” di emozioni agli spettatori del To Live, ma che non basta a completare l’ennesima rimonta di una Capitolina mai doma.
Vittoria pesantissima per l’Olimpus di Ranieri, che dà seguito al successo sul Real Arzignano ed è a soli due punti dal quinto posto dell’Orte che vale i playoff. Esce comunque a testa altissima la Capitolina Marconi di Mirko Beccaccioli, la quale ha giocato la solita partita di cuore e sacrificio senza però a riuscire a ottenere punti preziosi per la salvezza, che resta comunque un obiettivo assolutamente raggiungibile.
Riccardo Selvi
