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Partita fondamentale, in chiave playoff, quella che va in scena al PalaLuiss. I padroni di casa della Luiss non vincono tra le mura amiche da diverse settimane e puntano al successo per confermarsi nella zona medio-alta della classifica; Cefalù, invece, cerca la vittoria per agganciare proprio i capitolini a quota 20 punti.
Primo Tempo - A differenza delle ultime uscite, in cui Faragalli e compagni non erano partiti imponendo la propria pallacanestro, la Luiss scende sul parquet con l'occhio della tigre. Il primo parziale di 9-2 che fa capire a tutti, e soprattutto agli ospiti, che i ritmi di gara saranno comandati dai ragazzi di coach Paccariè arriva dopo soli due minuti. Dall'altra parte Paparella e Mollura sono i primi a sbloccarsi nelle metà offensiva e riescono a ricucire lo strappo in pochi possessi, anche se i capitolini restano sempre davanti. Scuderi e Beretta ci mettono qualche minuto a carburare, ma una volta trovata la giusta confidenza con il canestro iniziano a trovare punti pesanti. Il primo quarto si chiude sul 19-13, ma l'inerzia sembra essere dalla parte dei padroni di casa. I secondi 10' di gara, di fatto, confermano quelle che nella prima frazione erano solo delle sensazioni. Marcon, Scuderi e il neo-entrato Bonaccorso si prendono la squadra sulle spalle e firmano un parziale devastante che porta la Zannella sul -13. Ciaboco chiama il minuto di sospensione per interrompere il momento positivo avversario, ma anche cambiando giocatori non riesce a dare una svolta al match. Malagoli soffre tantissimo Beretta, mentre tutta la difesa ospite va in crisi quando i piccoli della Luiss accelerano in transizione. Come se non bastasse, De Dominicis e compagni stringono le maglie in difesa togliendo spazi agli avversari e chiudono il primo tempo sul 42-22.
Secondo Tempo - Il terzo quarto si apre con una novità importante: Cefalù passa alla difesa a zona, sperando di fermare l'attacco dei padroni di casa. In un primo momento la scelta non sembra pagare, con la Luiss che vola sul +23. Dopo qualche minuto, però, si cominciano a vedere i primi frutti e le palle perse dei ragazzi di Paccariè iniziano ad aumentare vistosamente. Florio e Sodero trovano canestri importanti e riportano la propria compagine sul -14, costringendo la panchina interna al time-out. Il minuto di pausa è fondamentale per i padroni di casa che, con le solite giocate in campo aperto, si riportano sul +20 (55-35) alla fine del quarto. L'ultimo periodo non offre molto sul piano dello spettacolo: la Zannella prova a ricucire il divario in ogni modo, ma non risale mai sopra i tredici punti di svantaggio. La formazione di casa è brava a gestire il risultato e chiude definitivamente i conti con una giocata di Marcon da far rivedere a tutta la categoria. Finisce 69-53.
Vittoria importantissima per la Luiss che ritrova il successo interno e conferma la sua posizione, allontanando le inseguitrici. Cefalù torna a casa con un -4 in classifica che, moralmente, non aiuta in vista della terza e ultima parte di stagione.
Fabio Bartolini
Primo Tempo - A differenza delle ultime uscite, in cui Faragalli e compagni non erano partiti imponendo la propria pallacanestro, la Luiss scende sul parquet con l'occhio della tigre. Il primo parziale di 9-2 che fa capire a tutti, e soprattutto agli ospiti, che i ritmi di gara saranno comandati dai ragazzi di coach Paccariè arriva dopo soli due minuti. Dall'altra parte Paparella e Mollura sono i primi a sbloccarsi nelle metà offensiva e riescono a ricucire lo strappo in pochi possessi, anche se i capitolini restano sempre davanti. Scuderi e Beretta ci mettono qualche minuto a carburare, ma una volta trovata la giusta confidenza con il canestro iniziano a trovare punti pesanti. Il primo quarto si chiude sul 19-13, ma l'inerzia sembra essere dalla parte dei padroni di casa. I secondi 10' di gara, di fatto, confermano quelle che nella prima frazione erano solo delle sensazioni. Marcon, Scuderi e il neo-entrato Bonaccorso si prendono la squadra sulle spalle e firmano un parziale devastante che porta la Zannella sul -13. Ciaboco chiama il minuto di sospensione per interrompere il momento positivo avversario, ma anche cambiando giocatori non riesce a dare una svolta al match. Malagoli soffre tantissimo Beretta, mentre tutta la difesa ospite va in crisi quando i piccoli della Luiss accelerano in transizione. Come se non bastasse, De Dominicis e compagni stringono le maglie in difesa togliendo spazi agli avversari e chiudono il primo tempo sul 42-22.
Secondo Tempo - Il terzo quarto si apre con una novità importante: Cefalù passa alla difesa a zona, sperando di fermare l'attacco dei padroni di casa. In un primo momento la scelta non sembra pagare, con la Luiss che vola sul +23. Dopo qualche minuto, però, si cominciano a vedere i primi frutti e le palle perse dei ragazzi di Paccariè iniziano ad aumentare vistosamente. Florio e Sodero trovano canestri importanti e riportano la propria compagine sul -14, costringendo la panchina interna al time-out. Il minuto di pausa è fondamentale per i padroni di casa che, con le solite giocate in campo aperto, si riportano sul +20 (55-35) alla fine del quarto. L'ultimo periodo non offre molto sul piano dello spettacolo: la Zannella prova a ricucire il divario in ogni modo, ma non risale mai sopra i tredici punti di svantaggio. La formazione di casa è brava a gestire il risultato e chiude definitivamente i conti con una giocata di Marcon da far rivedere a tutta la categoria. Finisce 69-53.
Vittoria importantissima per la Luiss che ritrova il successo interno e conferma la sua posizione, allontanando le inseguitrici. Cefalù torna a casa con un -4 in classifica che, moralmente, non aiuta in vista della terza e ultima parte di stagione.
Fabio Bartolini