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Dopo sei vittorie consecutive in casa, Latina ospita la Virtus Roma, reduce da due sconfitte casalinghe contro Biella e Tortona. La Benacquista la scorsa giornata ha fatto visita proprio a Biella, non riuscendo a passare. Le due formazioni si trovano ora appaiate a quota 22 e cercano punti pesanti per la corsa playoff.
Primo tempo - Dopo un parziale di 5-0 per i padroni di casa, sale in cattedra l'Unicusano e la sua difesa. Latina perde diversi palloni, lasciando tanti punti in contropiede agli avversari, trascinati dall'atletismo e dall'agonismo di Brown e Raffa. Per la Benacquista Assicurazioni nel primi 20' di gioco l'unico che sembra in grado di trovare il canestro con continuità è Mitchell Poletti, mentre la zona della Virtus riesce a provocare tante palle perse. La squadra di coach Corbani scappa nel secondo quarto, grazie ai punti di Daniele Sandri e all'impatto della panchina. Si va al riposo sulla situazione di 25-39.
Secondo tempo - La formazione allenata da Franco Gramenzi rientra con una faccia diversa: l'attacco alla zona è tutta un'altra storia e in difesa la concentrazione è massima. Nel terzo quarto è una vera e propria sfuriata della Benacquista, che segna tanto da tre, lotta in difesa e rimonta piano piano la Virtus: gli ultimi dieci minuti si cominciano sul 53-54 per gli ospiti. I capitolini reagiscono con violenza, riportandosi sopra di otto lunghezze ad inizio ultimo periodo, le triple di Poletti e Pastore non bastano per l'aggancio, visto che dall'altra parte Raffa e Brown non mollano un centimetro. Latina è sotto di 9 a 2 minuti dal termine e prova a fare qualche fallo per provare a vedere se la mano degli ospiti trema dalla lunetta. L'Unicusano ne sbaglia qualcuno di troppo e i padroni di casa, dopo un paio di palle recuperate in difesa, arrivano ad avere il possesso del pareggio: la tripla di Pastore manda tutti all'overtime.
Overtime - La Virtus Roma, come ad inizio quarto periodo, prova a scrollarsi di dosso Latina con le giocate di John Brown (alla fine 25 per lui con 11 rimbalzi, 6 offensivi). Nel frattempo nei ragazzi di Gramenzi e Di Manno è costretto ad uscire l'eroe di serata Pastore, causa 5 falli. Sale allora in cattedra Keron Deshields, fino a quel momento tutto sommato silenzioso: si scatena il play di Baltimora, che ruba palla, segna in contropiede, pareggia a quota 91 e poi sfida tutta la difesa mandando a bersaglio il canestro decisivo (chiuderà il match con 22 punti, 8 rimbalzi e 5 assist).
Finisce 93-91, una partita che Latina aveva perso almeno due o tre volte. Arriva invece la terza sconfitta consecutiva per i ragazzi di Fabio Corbani, settima gioia di seguito al PalaBianchini per la Benacquista Assicurazioni.
Lorenzo Siggillino