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Sul tappeto verde dello Sport City va in scena la quattordicesima giornata di Serie A2. Le squadre protagoniste dell’incontro si stanno giocando una fetta in portante di campionato, in quanto il Campus Biomedico viene da una serie negativa di risultati che hanno compromesso la possibilità di rimpinguare il bottino di 18 punti in classifica. Lo Sporting Blues, a quota 16 punti, deve trovare la giusta continuità per tornare a lottare per le posizioni ottenute ad inizio stagione.
AGGRESSIVITÀ A TUTTO CAMPO – Fin dai primi minuti della partita le due squadre la mettono sul piano fisico: le azioni chiave sono la conseguenza dell’aggressività apportata a centrocampo sia dai ragazzi in maglia blu, sia dai padroni di casa, che almeno inizialmente sembrano soffrire la qualità delle giocate individuali. Lo Sporting Blues attacca centralmente e, pur non riuscendo a trovare l’imbucata giusta, ci prova con tiri da fuori o su situazioni da calcio da fermo. Su tutti spicca De Fato, autore di una prestazione da incorniciare. È proprio lui a risultare pericoloso con un calcio di punizione nei primissimi minuti. Gli ospiti aumentano il pressing e centrano tre volte il legno, prima con Santoro, poi con De Fato e infine ancora con il numero suo numero 20. A questo punto il Campus non ci mette molto a replicare: Ferreri riesce a muoversi con destrezza posizionandosi dietro la linea del centrocampo, fungendo da trequartista puro quando i suoi sono in possesso di palla. I ragazzi in maglia bianca si rendono pericolosi con una verticalizzazione centrale e per poco non passano in vantaggio grazie ad un inserimento centrale di Di Noto.
TUTTO NELLA RIPRESA – La prima frazione di gara termina a reti bianche ed è una sorpresa. Tante le occasioni create da entrambe le parti ma tanta anche la sfortuna e la bravura dei due portieri. Nei primi minuti del secondo tempo lo Sporting Blues potrebbe passare in vantaggio, ma Grillo nega la gioia del gol ad un Perticarini che sale sempre di più in cattedra. Nel momento migliore degli ospiti, però, entra in scena Dascola, bravissimo ad andar via a due giocatori di forza e a servire l’accorrente Iacuitto che con una sovrapposizione dalla sinistra colpisce il pallone e batte Di Zanno sul suo palo. Al 47’ arriva la reazione che ci si aspetta: i ragazzi in maglia blu si portano in massa nella metà campo avversaria e mettono 4 giocatori in aria di rigore. Su un tiro di De Fato si accende una mischia nell’area piccola, dove Novelli riesce a colpire e ad insaccare la palla per il gol che vale il pareggio. Gli ultimissimi minuti sono particolarmente concitati, con i giocatori stanchi ma vogliosi di non accontentarsi del pareggio. Questo atteggiamento ripaga lo Sporting, che nei minuti di recupero trova il gol del 1-2. Santoro accarezza il pallone portandoselo sul suo piede e da destra fa partire un cross preciso che, sul secondo palo, trova l’accorrente Schiavoni che insacca da posizione complicata. Nei minuti finali Grillo evita l’1-3 con due interventi felini ravvicinati.
Partita frizzante che fin dai primi minuti lasciava trapelare il fatto che ci sarebbero state emozioni fino alla fine. Il Campus è entrato bene in campo, con l’atteggiamento giusto e mostrando una valida solidità difensiva unita a buone qualità individuali. La terza sconfitta consecutiva non è figlia di quelle passate, dove invece era mancato il fattore “grinta”. Lo Sporting Blues trova una vittoria che vale oro per la classifica, sorpassa in classifica i diretti avversari ed esce dalle zone pericolose. Per gli ospiti si tratterà, nelle prossime gare, di dare continuità alla convincente prestazione mostrata ieri in campo, anche se il prossimo avversario sarà una certa Ss Lazio C8.
Cristiano Colagrossi
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