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Uno scontro che ha il sapore di un'occasione importantissima per entrambe: il Jem Fitness che deve vincere per rientrare nelle prime 6, sperando poi di poter accorciare la classifica per i play-off; il Testaccio che vuole vincere per provare a riallungare sulle inseguitrice al suo quarto posto.
MAZZESI IS "ON FIRE" - La partita parte più che bene per il Testaccio, non passano molti minuti e il match si sblocca subito grazie all'incornata perfetta di Mazzesi. Lo svantaggio però porta i padroni di casa a reagire, iniziano a guadagnare metri, costringendo più volte Luziatelli e Mirante ad intervenire per sbrigliare le azioni offensive del Jem. Anche Boni viene chiamato in causa più volte rispondendo sempre in maniera impeccabile, ma nel momento in cui sembra che il Jem volesse rifiatare riesce a tirare fuori gli artigli e a segnare la rete del pareggio, grazie ad una conclusione dal limite dell'area di Restivo. La partita a quel punto diventa equilibrata, con i padroni di casa che continuano a premere e con il Testaccio che si difende in maniera sontuosa e, grazie ad una ripartenza sull'asse Mirante-Mazzesi, riesce a riportarsi in vantaggio. A quel punto per il Jem si fa notte fonda e subiscono anche la rete del 3-1, con il gol di Panzeri su assist di Mazzesi.
RIMONTA D'ORGOGLIO JEM - Il secondo tempo riprende come era finito il primo. Il Testaccio approfitta del momento di buio totale dei ragazzi di mister Caleca e si porta avanti di tre reti, grazie, ancora una volta, ad un colpo di testa di Mazzesi, che cala il tris in una partita che lo ha visto assoluto protagonista. Il Jem prova a reagire di forza, commentendo tra l'altro molti falli, che però giovano ai padroni di casa. I giocatori del Testaccio perdono la concentrazione e aumentano di nervosismo. Questo lì porta a commettere molti errori che pagheranno caro. Prima segna Giulitti poi De Paola ed un match che sembrava chiuso, tutto di colpo si riapre. Il Jem inizia a credere nel miracolo e continua ad attaccare duro, mettendoci molta foga, la quale porta Santoprete a prendersi il cartellino rosso per somma d'ammonizioni. Il Testaccio invece è in bambola, non riesce a reagire, con tutto che Simone Starace e Mazzesi provino in tutti i modi a far salire la squadra, il Jem, però, trova il "miracolo". Sotto di un uomo, mandando avanti il pallone alla disperata, Parisi riesce a trovare lo spazio per far passare il pallone, che si infila alle spalle di Boni. 4-4 che consegna un punto "inutile" per entrambe, ma mentre il Testaccio rimane sicuro, momentaneamente, del quarto posto, il Jem rimane invischiato nella lotta per la sesta piazza, lotta che continuerà per tutta la stagione. I padroni di casa, però, potranno provare a rimettersi in carreggiata partendo dal carattere messo in campo nell'ultima parte di partita, quando sotto di un uomo sono riusciti a trovare il gol del pareggio.
Matteo Acciaccarelli
MAZZESI IS "ON FIRE" - La partita parte più che bene per il Testaccio, non passano molti minuti e il match si sblocca subito grazie all'incornata perfetta di Mazzesi. Lo svantaggio però porta i padroni di casa a reagire, iniziano a guadagnare metri, costringendo più volte Luziatelli e Mirante ad intervenire per sbrigliare le azioni offensive del Jem. Anche Boni viene chiamato in causa più volte rispondendo sempre in maniera impeccabile, ma nel momento in cui sembra che il Jem volesse rifiatare riesce a tirare fuori gli artigli e a segnare la rete del pareggio, grazie ad una conclusione dal limite dell'area di Restivo. La partita a quel punto diventa equilibrata, con i padroni di casa che continuano a premere e con il Testaccio che si difende in maniera sontuosa e, grazie ad una ripartenza sull'asse Mirante-Mazzesi, riesce a riportarsi in vantaggio. A quel punto per il Jem si fa notte fonda e subiscono anche la rete del 3-1, con il gol di Panzeri su assist di Mazzesi.
RIMONTA D'ORGOGLIO JEM - Il secondo tempo riprende come era finito il primo. Il Testaccio approfitta del momento di buio totale dei ragazzi di mister Caleca e si porta avanti di tre reti, grazie, ancora una volta, ad un colpo di testa di Mazzesi, che cala il tris in una partita che lo ha visto assoluto protagonista. Il Jem prova a reagire di forza, commentendo tra l'altro molti falli, che però giovano ai padroni di casa. I giocatori del Testaccio perdono la concentrazione e aumentano di nervosismo. Questo lì porta a commettere molti errori che pagheranno caro. Prima segna Giulitti poi De Paola ed un match che sembrava chiuso, tutto di colpo si riapre. Il Jem inizia a credere nel miracolo e continua ad attaccare duro, mettendoci molta foga, la quale porta Santoprete a prendersi il cartellino rosso per somma d'ammonizioni. Il Testaccio invece è in bambola, non riesce a reagire, con tutto che Simone Starace e Mazzesi provino in tutti i modi a far salire la squadra, il Jem, però, trova il "miracolo". Sotto di un uomo, mandando avanti il pallone alla disperata, Parisi riesce a trovare lo spazio per far passare il pallone, che si infila alle spalle di Boni. 4-4 che consegna un punto "inutile" per entrambe, ma mentre il Testaccio rimane sicuro, momentaneamente, del quarto posto, il Jem rimane invischiato nella lotta per la sesta piazza, lotta che continuerà per tutta la stagione. I padroni di casa, però, potranno provare a rimettersi in carreggiata partendo dal carattere messo in campo nell'ultima parte di partita, quando sotto di un uomo sono riusciti a trovare il gol del pareggio.
Matteo Acciaccarelli
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