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La Capitolina Marconi reduce dal successo pesantissimo sul campo dell’Orte, ospita al Pala To Live nella ventesima giornata l’Atlante Grosseto, desideroso di continuare la marcia d’avvicinamento ai playoff.
Primo tempo – La gara è giocata sin da subito a viso aperto da entrambe le squadre, con i toscani più abili a mantenere il possesso di palla e i gialloneri sempre in agguato pronti a far male in ripartenza. Il primo acuto è di Keko, bravissimo a saltare Rossi Merighi e sparare sotto la traversa il gol dello 0-1. La Capitolina accusa inizialmente il colpo, ma cresce come di consueto alla distanza e riesce a trovare il pareggio poco dopo la metà della prima frazione: cross al bacio di Ugherani e colpo di testa in buca d’angolo di Ciaralli che fa 1-1. L’inerzia ora è a favore dei padroni di casa, ma proprio nel momento migliore dei romani arriva l’1-2 firmato da Barelli, il quale trafigge Rossi Merighi dopo una bella imbucata di Alex e consente agli ospiti di andare al riposo avanti di una rete.
Secondo tempo – La ripresa si apre con il gol dell’1-3 di Barelli, perfetto nel concludere una ripartenza avviata da Keko e a mettere la sfera nell’angolo basso di sinistra dove Rossi Merighi non può proprio arrivare. La gara sembra adesso prendere una piega favorevole all’Atlante Grosseto, ma la Capitolina Marconi non conosce il significato della parola mollare e nel giro di due minuti ribalta completamente il risultato: segnano Cerchiari, Becchi e Ugherani, con quest’ultimo fortunato a trovare la deviazione di Silva De Oliveira che inganna Borriello. Neanche il tempo di esultare per il primo vantaggio, che i gialloneri vengono subito raggiunti con Caverzan che ubriaca di finte Cerchiari e mette in mezzo un tiro cross sul quale si avventa Keko, bravo a farsi trovare pronto per infilare il 4-4. Ora può succedere davvero di tutto e dopo qualche occasione da una parte e dall’altra, Becchi devia in porta il pallone del definitivo 5-4 con un pallonetto di testa a scavalcare un incerto Borriello. Nel finale gli ospiti tentano l’assalto alla fortezza, ma il muro giallonero regge fino al triplice fischio grazie anche a uno strepitoso Rossi Merighi che nega in più circostanze il pari a Keko e compagni.
Tre punti di platino per la Capitolina Marconi che dopo aver battuto l’Orte piega anche l’Atlante Grosseto e si porta a quota 20 punti in classifica a un solo punto da Cagliari e Bubi Merano. Battuta d’arresto pesante, invece, per l’Atlante Grosseto, molto bene fino al 3-1, ma troppo molle nel finale arroventato. La zona playoff, comunque, rimane a tre lunghezze e nel prossimo turno c’è subito la possibilità di rifarsi con l’impegno interno contro il Castello.
Riccardo Selvi
Secondo tempo – La ripresa si apre con il gol dell’1-3 di Barelli, perfetto nel concludere una ripartenza avviata da Keko e a mettere la sfera nell’angolo basso di sinistra dove Rossi Merighi non può proprio arrivare. La gara sembra adesso prendere una piega favorevole all’Atlante Grosseto, ma la Capitolina Marconi non conosce il significato della parola mollare e nel giro di due minuti ribalta completamente il risultato: segnano Cerchiari, Becchi e Ugherani, con quest’ultimo fortunato a trovare la deviazione di Silva De Oliveira che inganna Borriello. Neanche il tempo di esultare per il primo vantaggio, che i gialloneri vengono subito raggiunti con Caverzan che ubriaca di finte Cerchiari e mette in mezzo un tiro cross sul quale si avventa Keko, bravo a farsi trovare pronto per infilare il 4-4. Ora può succedere davvero di tutto e dopo qualche occasione da una parte e dall’altra, Becchi devia in porta il pallone del definitivo 5-4 con un pallonetto di testa a scavalcare un incerto Borriello. Nel finale gli ospiti tentano l’assalto alla fortezza, ma il muro giallonero regge fino al triplice fischio grazie anche a uno strepitoso Rossi Merighi che nega in più circostanze il pari a Keko e compagni.
Tre punti di platino per la Capitolina Marconi che dopo aver battuto l’Orte piega anche l’Atlante Grosseto e si porta a quota 20 punti in classifica a un solo punto da Cagliari e Bubi Merano. Battuta d’arresto pesante, invece, per l’Atlante Grosseto, molto bene fino al 3-1, ma troppo molle nel finale arroventato. La zona playoff, comunque, rimane a tre lunghezze e nel prossimo turno c’è subito la possibilità di rifarsi con l’impegno interno contro il Castello.
Riccardo Selvi
