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Il cammino intrapreso nelle ultime giornate dai Dark Angels sembra quello giusto, ora manca solo la raccolta di quanto di buono è stato seminato. Dopo il poker rifilato al Viktory Gym, la formazione di Marta Di Matteo dà filo da torcere alla prima in classifica. Non brillante, come ammesso anche da Chinagli nel post- partita, il Gruppo Progetim che riesce, tuttavia, a conquistare i tre punti. Vincere era l'obiettivo primario per rimanere in testa all'Ad Maiora, neofita della Lega, che negli scontri diretti ha sempre avuto la meglio. Partita rimasta in equilibrio fino all'ultimo minuto, c'è voluto un calcio di rigore per sbloccarla.
TU NON PUOI PASSARE! - Questa la frase di Gandalf nel celebre film, tratto dal capolavoro di Tolkien, il Signore degli Anelli. Piccolo remake sul campo centrale dell'Atletico 2000, a recitare la parte dello stregone è Chinagli. Il numero 99 blocca quasi tutte le incursioni degli attaccanti avversari. Costringe l'allenatrice dei Dark Angels a sostituire il giovane David Robert, poichè il "vecchietto" (come si definisce nell'intervista finale) non gli permette di incidere. Se il Gruppo Progetim, con appena 16 reti subite, detiene la miglior difesa del girone, grande merito va dato proprio al capitano. Ieri sera, come non mai, è stata fondamentale la sua esperienza. Come nell'occasione che ha portato al calcio di rigore,è lui con un filtrante a servire Piras, poco prima che venga steso.
QUAL È LA PRIMA E QUALE L'ULTIMA? - Avesse assistito alla partita uno sconosciuto, al corrente solo dello scontro testa-coda, si sarebbe sicuramente chiesto quale delle due fosse l'ultima e quale la capolista. Spina & Co. non hanno mollato mai, fino alla fine, mettendo alle corde la compagine avversa. A fare la partita, nelle prime battute, è proprio la fomrazione in maglia bianca. E dire che all'inzio, fino a che Chinagli non prendesse le misure, Robert era anche stato pericoloso. Come al minuto nove, quando il numero 11 sfrutta il lancio di Alessio Pantani per stoppare con il petto, superare con un sombrero il difensore, e scaricare verso la porta. Ci prova anche con le conclusioni da fuori il team ospite, ma la fortuna non è dalla parte degli angeli neri. Nel secondo tempo, forse anche per via del numero esiguo della rosa, tirano leggermente il fiato. Ciò permette alla squadra in maglia verde acido di tenere di più il pallino del gioco, a quel punto l'ultima forza del campionato decide di giocare di rimessa. In più di un'occasione danno l'impressione di poter incidere con i capovolgimenti di fronte, ma troppo spesso si perdono in un bicchier d'acqua.
ANGELI TRA LE FIAMME - Un'altra domanda che nasce spontanea, proprio della serie "Si faccia una domanda e si dia una risposta", è come sia possibile che il Dark Angels occupi l'ultima posizione del girone. Questo è un interrogativo che tutti i ragazzi della ditta dovranno porsi. I record stagionali sono tutti negativi poichè, oltre all'ultimo posto, il club di Via di Centocelle vanta peggior attacco e difesa. Tutti i primati, però, che sono in discrepanza con le prestazioni sul campo. Per rispondere ai tanti interrogativi, c'è solo una cosa da fare, vincere.
Per riabituarsi a vincere serve una grande manifestazione di forza contro la Reggina. Sfida tra fratelli: Dattola versus Pantani.
Team ostico, il prossimo avversario del Gruppo Progetim. Qualora il Manieri di Ieri dovesse vincere contro il Victory Gym, si porterebbe ad un passo dalla zona salvezza, e, come ha dimostrato ieri sera, la capagnia di Chinagli fa sempre fatica con le squadre che lottano per non retrocedere.
Emiliano Pirri
QUAL È LA PRIMA E QUALE L'ULTIMA? - Avesse assistito alla partita uno sconosciuto, al corrente solo dello scontro testa-coda, si sarebbe sicuramente chiesto quale delle due fosse l'ultima e quale la capolista. Spina & Co. non hanno mollato mai, fino alla fine, mettendo alle corde la compagine avversa. A fare la partita, nelle prime battute, è proprio la fomrazione in maglia bianca. E dire che all'inzio, fino a che Chinagli non prendesse le misure, Robert era anche stato pericoloso. Come al minuto nove, quando il numero 11 sfrutta il lancio di Alessio Pantani per stoppare con il petto, superare con un sombrero il difensore, e scaricare verso la porta. Ci prova anche con le conclusioni da fuori il team ospite, ma la fortuna non è dalla parte degli angeli neri. Nel secondo tempo, forse anche per via del numero esiguo della rosa, tirano leggermente il fiato. Ciò permette alla squadra in maglia verde acido di tenere di più il pallino del gioco, a quel punto l'ultima forza del campionato decide di giocare di rimessa. In più di un'occasione danno l'impressione di poter incidere con i capovolgimenti di fronte, ma troppo spesso si perdono in un bicchier d'acqua.
ANGELI TRA LE FIAMME - Un'altra domanda che nasce spontanea, proprio della serie "Si faccia una domanda e si dia una risposta", è come sia possibile che il Dark Angels occupi l'ultima posizione del girone. Questo è un interrogativo che tutti i ragazzi della ditta dovranno porsi. I record stagionali sono tutti negativi poichè, oltre all'ultimo posto, il club di Via di Centocelle vanta peggior attacco e difesa. Tutti i primati, però, che sono in discrepanza con le prestazioni sul campo. Per rispondere ai tanti interrogativi, c'è solo una cosa da fare, vincere.
Per riabituarsi a vincere serve una grande manifestazione di forza contro la Reggina. Sfida tra fratelli: Dattola versus Pantani.
Team ostico, il prossimo avversario del Gruppo Progetim. Qualora il Manieri di Ieri dovesse vincere contro il Victory Gym, si porterebbe ad un passo dalla zona salvezza, e, come ha dimostrato ieri sera, la capagnia di Chinagli fa sempre fatica con le squadre che lottano per non retrocedere.
Emiliano Pirri
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