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Partita dai mille volti alla Stella Azzurra: partenza fulmine della Roma, rimonta e sorpasso del Testaccio con i suoi uomini simbolo e lo squillo finale di Oliva per un pareggio che alla fine dei conti appare giusto...
OCCASIONE GHIOTTA - Il Testaccio scende nuovamente sul campo della Stella Azzurra dove nell'ultima uscita ha impressionato battendo per 9 a 0 una Pisana che dopo aver perso anche contro l'Atletico Fiumicino rischia il sorpasso proprio da parte degli uomini di Broccatelli, che hanno la possibilità con una vittoria di agguantare il terzo posto in classifica. In casa Roma Calcio a 8 GSA la volontà è quella di mettere contro una 'grande' quella fame e quella grinta che sono mancate un po' troppo spesso (la squadra ha vinto solo 2 delle ultime 11 partite giocate).
LA ROMA DIFENDE E COLPISCE - La fase iniziale è tutta a favore della Roma, che trova subito il vantaggio con un pallone non trattenuto da Boni che Cossu aggredisce e spedisce in rete. In poco tempo, la formazione di mister Rossi confeziona il raddoppio consegando il pallone a Klaus Seferi che trova lo spazio giusto per calciare all'incrocio dei pali. Quello che impressiona è anche la solidità difensiva dei padroni di casa, che non subiscono troppo le azioni offensive del Testaccio (che va detto è ancora orfano del capocannoniere Ivan Giuliani, fermo per squalifica).
LA REAZIONE E IL SORPASSO - Nel finale di primo tempo, gli uomini di Broccatelli iniziano a farsi sentire: Mirante va vicino al gol su punizione e da un altro tiro del numero 14 su una respinta corta di Goletti si avventa Codignoli che firma il 2 a 1. Nella seconda frazione di gioco la musica non cambia e questa volta è direttamente Mirante da calcio piazzato che realizza la rete del pareggio bucando la barriera. Per il sorpasso ci pensa invece il solito Filippo Mazzesi, che come un bomber di razza si libera di due difensori e insacca all'angolino.
OLIVA D'ORO - Ma la Roma non si demoralizza e con tutta la caparbia possibile si riversa in avanti e trova il definitivo pareggio con un destro dalla distanza di Alessio Oliva. Il pareggio alla fine è il risultato giusto per quello che si è visto in campo, con le due formazioni che hanno saputo entrambe impressionare, con un plauso alla Roma che ovviamente partiva da sfavorita. Fuori dal campo, o meglio in pachina, tanta agitazione sulla panchina del Testaccio, con il portiere Boni che ha lasciato il campo prima del triplice fischio finale.
Lorenzo Magnanelli
OCCASIONE GHIOTTA - Il Testaccio scende nuovamente sul campo della Stella Azzurra dove nell'ultima uscita ha impressionato battendo per 9 a 0 una Pisana che dopo aver perso anche contro l'Atletico Fiumicino rischia il sorpasso proprio da parte degli uomini di Broccatelli, che hanno la possibilità con una vittoria di agguantare il terzo posto in classifica. In casa Roma Calcio a 8 GSA la volontà è quella di mettere contro una 'grande' quella fame e quella grinta che sono mancate un po' troppo spesso (la squadra ha vinto solo 2 delle ultime 11 partite giocate).
LA ROMA DIFENDE E COLPISCE - La fase iniziale è tutta a favore della Roma, che trova subito il vantaggio con un pallone non trattenuto da Boni che Cossu aggredisce e spedisce in rete. In poco tempo, la formazione di mister Rossi confeziona il raddoppio consegando il pallone a Klaus Seferi che trova lo spazio giusto per calciare all'incrocio dei pali. Quello che impressiona è anche la solidità difensiva dei padroni di casa, che non subiscono troppo le azioni offensive del Testaccio (che va detto è ancora orfano del capocannoniere Ivan Giuliani, fermo per squalifica).
LA REAZIONE E IL SORPASSO - Nel finale di primo tempo, gli uomini di Broccatelli iniziano a farsi sentire: Mirante va vicino al gol su punizione e da un altro tiro del numero 14 su una respinta corta di Goletti si avventa Codignoli che firma il 2 a 1. Nella seconda frazione di gioco la musica non cambia e questa volta è direttamente Mirante da calcio piazzato che realizza la rete del pareggio bucando la barriera. Per il sorpasso ci pensa invece il solito Filippo Mazzesi, che come un bomber di razza si libera di due difensori e insacca all'angolino.
OLIVA D'ORO - Ma la Roma non si demoralizza e con tutta la caparbia possibile si riversa in avanti e trova il definitivo pareggio con un destro dalla distanza di Alessio Oliva. Il pareggio alla fine è il risultato giusto per quello che si è visto in campo, con le due formazioni che hanno saputo entrambe impressionare, con un plauso alla Roma che ovviamente partiva da sfavorita. Fuori dal campo, o meglio in pachina, tanta agitazione sulla panchina del Testaccio, con il portiere Boni che ha lasciato il campo prima del triplice fischio finale.
Lorenzo Magnanelli
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