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Confronto interessante quello che va in scena al PalaLuiss: i padroni di casa della Luiss ospitano lo Sport è Cultura Patti. Faragalli e compagni cercano due punti per confermare la propria sesta posizione e quindi avvicinare i playoff, mentre gli ospiti hanno bisogno di una vittoria per allontanare la parte calda della classifica.
Primo Tempo - Come spesso è accaduto in quest'annata, i capitolini partono fortissimo cercando di mettere pressione agli avversari. Scuderi e Marcon sono i primi a scaldare la mano e portano subito il proprio team sul 12-4, costringendo Sidoti al time-out. Patti esce dal minuto di sospensione con un piglio diverso e accorcia le distanze con le realizzazioni di Cicivè e Gullo, mentre la Luiss cambia il proprio capitano e alza il quintetto per tornare a mettere in difficoltà i siciliani, e ci riesce alla grande. Bolletta e compagni raggiungono presto il bonus e rischiano subito il tracollo, ma una reazione nel finale di quarto (otto punti di fila), grazie alle giocate dei neo-entrati Sidoti e Waldner, li riporta in partita. Il secondo quarto si apre con Patti che sfrutta l'inerzia di fine primo periodo, e mette la testa avanti in più di un'occasione. Paccariè chiama minuto ed è ancora Scuderi a risvegliare i suoi con un paio di triple impossibili, ben supportato da Beretta e Ramenghi. A quel punto i capitolini prendono fiducia e vanno all'intervallo con un buon margine di vantaggio.
Secondo Tempo - Il terzo quarto è probabilmente quello che decide la partita. I padroni di casa escono dagli spogliatoi con l'idea di riproporre lo stesso ritmo di inizio partita, riuscendo nell'intento. In pochi minuti il vantaggio interno si dilata fino al +18 e la gara sembra finita, soprattutto perché le giocate di Pozzetti e De Dominicis trovano quasi sempre il fondo della retina. Sidoti è costretto a chiamare nuovamente minuto per fermare l'inerzia degli avversari, e ancora una volta fa la scelta giusta. La coppia Waldner-Bolletta torna a far male e Patti torna fino al -5, con la Luiss che sembra spaesata. Nel momento del bisogno, però, i leader si vedono sempre, e Scuderi e uno di quelli. Con due bombe da distanza siderale ricaccia gli ospiti sul -12 e a fine quarto il punteggio dice 62-50. Gli ultimi 10' di gara vengono gestiti senza troppi problemi dai padroni di casa, che però perdono Faragalli per infortunio a pochi minuti dalla fine. Il sipario cala sull' 81-63.
Vittoria fondamentale per i ragazzi di Paccariè, che fanno un altro passo verso i playoff e si confermano in sesta posizione. Patti torna a casa a mani vuoti, ma in alcuni momenti della partita ha dimostrato di poter giocare un'ottima pallacanestro.
Fabio Bartolini
Secondo Tempo - Il terzo quarto è probabilmente quello che decide la partita. I padroni di casa escono dagli spogliatoi con l'idea di riproporre lo stesso ritmo di inizio partita, riuscendo nell'intento. In pochi minuti il vantaggio interno si dilata fino al +18 e la gara sembra finita, soprattutto perché le giocate di Pozzetti e De Dominicis trovano quasi sempre il fondo della retina. Sidoti è costretto a chiamare nuovamente minuto per fermare l'inerzia degli avversari, e ancora una volta fa la scelta giusta. La coppia Waldner-Bolletta torna a far male e Patti torna fino al -5, con la Luiss che sembra spaesata. Nel momento del bisogno, però, i leader si vedono sempre, e Scuderi e uno di quelli. Con due bombe da distanza siderale ricaccia gli ospiti sul -12 e a fine quarto il punteggio dice 62-50. Gli ultimi 10' di gara vengono gestiti senza troppi problemi dai padroni di casa, che però perdono Faragalli per infortunio a pochi minuti dalla fine. Il sipario cala sull' 81-63.
Vittoria fondamentale per i ragazzi di Paccariè, che fanno un altro passo verso i playoff e si confermano in sesta posizione. Patti torna a casa a mani vuoti, ma in alcuni momenti della partita ha dimostrato di poter giocare un'ottima pallacanestro.
Fabio Bartolini
