A due giornate dal termine della Regular Season, la Serie A si ferma per far spazio alle consuete Final Eight di Coppa Italia che si disputeranno tra giovedì 23 e domenica 26 marzo, con i quarti di finale al Palasport Giulio Chierici di Tolentino e le semifinali e la finale al Pala Giovanni Paolo II di Pescara.
Quest'anno più che mai l'esito della competizione è incerto, con quattro match davvero molto interessanti: si comincia giovedì alle 11.30 con la sfida tra il Pescara campione uscente e l' MA Group Imola neopromossa che sta stupendo tutti in campionato, poi il palinsesto prevede Acqua&Sapone Unigross-Kaos Futsal (ore 15.30), Lollo Caffè Napoli-Cioli-Cogianco (ore 18.00) e Luparense-Axed Group Latina (ore 20.30), e a seguire le quattro squadre vincitrici si sposteranno come detto a Pescara per disputare le semifinali rispettivamente alle ore 16.00 e 18.30. Ad affrontarsi, ovviamente, sono le migliori otto del girone d'andata di Regular Season e a dire la sua su quello che sarà lo svolgimento del torneo ci ha pensato un esperto del settore come Alessio Musti, in passato allenatore tra le tante di Real Rieti, Luparense e Cogianco, e attualmente commentarore tecnico della serie A in tv. Il mister romano ha fatto una panoramica delle quattro sfide in programma, elencando le sue personalissime favorite e le possibili outsider che potrebbero regalare sorprese.
Spostando l'attenzione poi sui singoli giocatori, Musti non si è sbottonato più di tanto sui possibili elementi decisivi delle otto squadre partecipanti, ma nel complesso ha indicato a suo parere il Kaos come grande delusione della stagione almeno finora. Gli estensi, però, hanno una rosa ampia e attrezzata per sovvertire ogni pronostico e riscattare un'annata che sia in campionato che in Winter Cup ha portato più dolori che gioie. Spazio a seguire alla rivelazione Imola, impegnata secondo Musti nel quarto più interessante per distacco con la corazzata Pescara e a due elementi di prospettiva della Cogianco, possibile mina vagante insieme ai romagnoli.
In conclusione, il tecnico romano ha riavvolto il nastro della sua recente carriera da allenatore ricordando le partecipazioni a questa competizione, in particolar modo quella dello scorso anno, terminata soltanto in semifinale per mano del Pescara, poi vincitore del titolo. La speranza di Musti è senz'altro quella di tornare al più presto a sedersi su una panchina prestigiosa, magari quella della Cogianco, con cui è rimasto in ottimi rapporti vista l'ultima esperienza proprio a Genzano, ma il presente è in tribuna con due cuffie alle orecchie dove seguirà ancora una volta un altro grande evento di futsal italiano, ovvero la Final Eight di Coppa Italia.
Riccardo Selvi
