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Sfida molto importante in termini di classifica quella che va in scena a Roma tra i padroni di casa dell'Eurobasket e la Moncada Agrigento. Entrambe le formazioni cercano i due punti per confermare la rispettiva posizione e avvicinare i playoff.
Primo Tempo - La prima frazione, così come la seconda, è molto equilibrata. Gli ospiti devono fare a meno di un giocatore fondamentale come Buford, e infatti subiscono un primo parziale che li porta sul -8. La replica però non si fa aspettare e la coppia Evangelisti-Piazza (alla fine della gara saranno 36 i punti dei due) ribalta il risultato portando avanti gli ospiti. I capitolini soffrono l'ottima circolazione di palla degli avversari, ma con Easley e Deloach riescono a restare spesso ad un solo possesso di distanza e ad esprimere una buona pallacanestro. I secondi 10' di partita sono molto simili ai precedenti, anche se i primi possessi sorridono ad Agrigento: dopo una clamorosa schiacciata di Easley, infatti, gli ospiti mettono a segno un parziale di 10-0 con cui mettono la testa avanti e tentano la fuga, ma i ragazzi di coach Bonora ricuciono con molta calma lo strappo e si riportano sul -3 proprio sulla sirena dell'intervallo (41-44)
Secondo Tempo - Dopo quattro mesi di assenza per infortunio torna sul parquet Bonessio che però non ha ancora, chiaramente, il ritmo gara sulle gambe. A differenza dei primi due quarti, il terzo è ricco di errori da parte di entrambe le formazioni e le palle perse si sprecano. I ritmi si abbassano notevolmente, ma è soprattutto una decisione arbitrale a cambiare la partita: su una transizione offensiva dei siciliani viene fischiato a Deloach il secondo fallo antisportivo della partita che di fatto gli vale l'espulsione. Da quel momento in poi la compagine di casa perde la bussola e si lascia prendere dalla troppa fretta di dover recuperare la partita, cadendo nell'errore di essere troppo imprecisa. Dall'altro lato Evangelisti bombarda con i piedi dietro l'arco e porta i suoi sulla doppia cifra di vantaggio. Bonora chiama due volte time-out per provare a scuotere i suoi, ma la musica non cambia e la Fortitudo chiude comodamente sul +15 (64-79).
Sconfitta pesante per l'Eurobasket se si guarda al risultato finale e se si pensa che Agrigento giocava senza il suo giocatore migliore. Visti anche gli altri risultati due punti sarebbero stati importantissimi in ottica playoff, ma con due giornate da giocare può succedere ancora di tutto. Gli ospiti tornano a casa con una vittoria che vale l'accesso alla post-season e, soprattutto, con la consapevolezza che il gruppo è solido e ricco di talento anche senza la sua stella.
Fabio Bartolini
Secondo Tempo - Dopo quattro mesi di assenza per infortunio torna sul parquet Bonessio che però non ha ancora, chiaramente, il ritmo gara sulle gambe. A differenza dei primi due quarti, il terzo è ricco di errori da parte di entrambe le formazioni e le palle perse si sprecano. I ritmi si abbassano notevolmente, ma è soprattutto una decisione arbitrale a cambiare la partita: su una transizione offensiva dei siciliani viene fischiato a Deloach il secondo fallo antisportivo della partita che di fatto gli vale l'espulsione. Da quel momento in poi la compagine di casa perde la bussola e si lascia prendere dalla troppa fretta di dover recuperare la partita, cadendo nell'errore di essere troppo imprecisa. Dall'altro lato Evangelisti bombarda con i piedi dietro l'arco e porta i suoi sulla doppia cifra di vantaggio. Bonora chiama due volte time-out per provare a scuotere i suoi, ma la musica non cambia e la Fortitudo chiude comodamente sul +15 (64-79).
Sconfitta pesante per l'Eurobasket se si guarda al risultato finale e se si pensa che Agrigento giocava senza il suo giocatore migliore. Visti anche gli altri risultati due punti sarebbero stati importantissimi in ottica playoff, ma con due giornate da giocare può succedere ancora di tutto. Gli ospiti tornano a casa con una vittoria che vale l'accesso alla post-season e, soprattutto, con la consapevolezza che il gruppo è solido e ricco di talento anche senza la sua stella.
Fabio Bartolini
