La Pisana C8 3-2 Peperino Calcio

RESPINGERE L'ASSALTO - Un girone fa il Peperino batteva la Pisana: quella sera la squadra di Di Pasquale perdeva la vetta della classifica che non avrebbe più ritrovato complice le tante difficoltà della seconda fase della stagione tra assenze e infortuni, mentre gli uomini di D'Amora toccavano l'apice di una clamorosa rimonta che ha cambiato le sorti di una stagione iniziata con l'obiettivo di lottare per la salvezza e conclusa con la lotta ai playoff. Lotta che vede nel match del Ciriaci una tappa fondamentale, perché il Peperino è a due lunghezze dagli avversari e vincendo può addirittura portarsi al terzo posto (in attesa del match del Testaccio).

PEPERINO, PARTENZA FULMINEA - Anche questa è una serata complicata per Miozzi che deve iniziare la partita in inferiorità numerica e con Ammassari a mezzo servizio. Il Peperino ne approfitta e parte subito forte con uno scatenato Manuel Aurelio che parte sempre molto arretrato (quasi da centrocampo) ma con facilità arriva dalle parti di De Bernardo. E' proprio il numero 9 della squadra di Ruggeri a portare in vantaggio i suoi, ribadendo in rete con un destro al volo un ottimo cross arrivato da destra. Il raddoppio arriva nel giro di due minuti, dopo un'azione insistita su cui non concludono Giandonato e Aurelio ma su cui arriva Danilo Pomella che partito esterno arriva in area soprendendo la difesa della Pisana.

OTTO PER UNA RIMONTA - Subito il 2 a 0, la Pisana conclude un primo tempo molto in affanno, tra giocatori che arrivano ed entrano ed altri che invece si fanno molto desiderare. Ma nella seconda frazione di gioco, Miozzi riesce a schierare quasi la 'formazione tipo', dovendo rinunciare al solo Ammassari che non ha tutti i 50 minuti nelle gambe. Inizia un vero e proprio assedio della squadra di casa, che accorcia le distanze con Carnevali che taglia bene il campo e riceve un pallone geniale di Cervini. E sullo stesso asse, su azione nata proprio da un cross del numero 5, Manuel Cervini trova il gol del pareggio arrivando in anticipo su tutta la difesa avversaria e sparando un colpo impossibile da prendere.

ENTRA, SEGNA, ESCE - Ciò che soprende è che, ottenuto il pareggio, la Pisana non smette di correre e continua ad arrivare prima su ogni pallone a centrocampo. E quando offende la squadra di Di Pasquale è sempre pericolosa: il gol del vantaggio parte sempre dai piedi di Cervini che spedisce di forza un pallone verso l'area che Ammassari sotto porta devia centrando il bersaglio grosso: rimonta completata e assalto al terzo posto respinto. Per il Peperino c'è da ritrovare al più presto la condizione fisica ottimale perché il ciclo di fuoco er arrivare ai playoff non è finito e dopo Jem e Pisana all'ultima la formazione di D'Amora dovrà vedersela con la Roma di Seferi.

Lorenzo Magnanelli