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Alla Stella Azzurra è tempo di sfida salvezza, con l’andata dei Play-Out di Serie A che coinvolge Football8 Roma Nord ed Atletico Fiumicino, nel primo round sui 100 minuti complessivi che ci diranno chi - tra Mastropietro e Bonfiglio - godrà del privilegio di possedere il ticket diretto per la massima serie 2017/2018. Al Football8 il precedente di Coppa Italia all’esordio stagionale, mentre l’Atletico s’è aggiudicato entrambe le sfide di Regular Season.
LA BELLA LEGA - Sarebbe un dispiacere in ogni caso e la frase dev’essere intesa al netto di qualsiasi buonismo. Lo spettacolo corretto e sempre positivo espresso dalle due squadre nei 50 minuti ci raccontano di realtà rispettose dell’avversario e delle proprie qualità, espresse a 100 all’ora in un match giocato prevalentemente a viso aperto, con portieri positivi, attacchi fantasiosi e centrocampo battaglieri, senza che “voli mai una mosca” e con le azioni che “parlano per i protagonisti” da ambo i lati.
TRE-MARAMAO - Pronti-via ed Eusepi scaglia contro la traversa (la prima di cinque legni complessivi per i suoi ndr) il primo fendente della gara, prima che dall’altro lato un giocatore che in A2 non vuole scenderci nemmeno in cambio d’oro colato inizia a far parlare di sè: Maramao supera di collo interno destro Bellucci e manda avanti l’Atletico Fiumicino, prima che Stembock pareggi il conto una manciata di secondi dopo, la gara è già bellissima.
TRAFFICO AL CENTRO - Raramente le squadre provano a saltare il centrocampo, quando lo fanno Moretti si trova in difficoltà stretto nella morsa del duo di centrali di Ancelloni, tranne nell’occasione del 2-1, dove la futura Scarpa d’Oro sormonta di testa il concorrente diretto per battere Egizi. Il vantaggio durerà però poco, perchè il rivale di una vita Maramao mostra che il sinistro è affinato ed affilato quanto il destro, punendo ancora Bellucci, che nel frattempo si era superato su una punizione deliziosa del sempre caldo Mosciatti. Dall’Armi inventa da un lato, Eusepi cuce dall’altro, Natalucci è ovunque e Viscomi fa valere i gradi di capitano in mezzo al campo: con inframezzo dei legni di Stembock e Moretti si chiude un gran primo tempo.
FESTIVAL DEL RIMPIANTO - La ripresa segue la falsariga del primo tempo, con sprazzi di grande qualità all’interno di un match agonisticamente valido, seppur mai “spigoloso”. L’Atletico applaude una prodezza di Maramao, che infila la tripletta battendo imparabilmente Bellucci. Il lungo forcing del Football8 coglie i suoi frutti da fermo, quando Eusepi completa lo “schema classico” su appoggio dell’amico fraterno Natalucci, prima che Trincia con una gran girata non fissi il finale sul 4-3. Occasioni da ambo i lati (due clamorose sciupate dall’Atletico nel finale) e sinceri complimenti che arrivano da entambe le panchine, prima del triplice fischio che rinvia la questione a SportCity.
Una delle migliori partite dell’anno la troviamo curiosamente ai Play-Out, dove di solito sono tatticismo e nervosismo a farla da padroni incontrastati. Sarà doloroso in ogni caso, in quel di SportCity, salutare una delle due realtà, che non solo hanno messo in luce grandissimi talenti nelle 30 giornate di Regular Season, ma hanno evidenziato attaccamento ad un campionato e ad un movimento che in ogni caso spera di poterle ancora apprezzare.
Alessandro Sticozzi
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