Un Presidente un pò padre. Una società che è davvero famiglia. L'Andrea Pasca Nardò è salita in Serie B, portandosi dietro tutte le vicende che ne hanno segnato la storia. A raccontarle è Carlo Durante, in un'intervista che è durata 15 minuti ma sarebbe potuta durare ore.
Proprio il 12 luglio è stato un giorno speciale per i pugliesi: cinque anni dalla scomparsa di Andrea Pasca, del quale la società porta con orgoglio il nome. Un giorno che, nel 2012, ha scavato un solco nella vita di tanti, anche del Presidente Carlo Durante: "Andrea faceva parte del nostro entourage. Prima era un nostro giocatore, poi si era accorto di essere scarso ed era entrato nella dirigenza. Con i genitori siamo amici di famiglia da 40 anni, lo avevo cresciuto. Pochi giorni prima dell'incidente stradale che gli ha tolto la vita mi diceva che dovevamo prendere qualcuno per fare il salto di categoria, suggeriva di comprare Goran Bjelic. Dopo quel giorno, ho scelto di dedicargli tutto il tempo possibile per intitolare a lui squadra e palazzetto, per fare quel salto di categoria che avevamo sognato insieme. Prendemmo sul serio Bjelic. Tutto è nato da quel famoso incidente, quello che facciamo lo facciamo per questo ragazzo e i tifosi ci seguono".
L'attaccamento ad Andrea è ancora evidente, così come il ricordo impresso nella memoria di compagni e tifosi. A dimostrazione, il saluto che tanti gli hanno voluto dedicare il 12 luglio scorso: "Più che una società siamo una grande famiglia, ma non tanto per dire. Dopo 5 anni ci siamo resi conto che la gente ancora si ricorda di questo splendido ragazzo, la sera del 12 è stata fatta una celebrazione per lui ed eravamo davvero parecchi. Sono venuti in tanti a fare una preghiera insieme a noi, questo ci dà la spinta per andare avanti".
Da quella incredibile tragedia è nata un'idea, quella di portare la Frata ad un altro livello. L'uomo individuato per cominciare il processo è proprio lui: Goran Bjelic, la persona giusta secondo Andrea Pasca. Il montenegrino di Podgorica nella prossima stagione porterà ancora i suoi 209 cm sotto i ferri granata. Per la gioia di tutti, anche di Carlo Durante, che con lui ha un rapporto speciale: "Fa parte di noi, della città, tra poco mi sa che gli daremo la cittadinanza onoraria. Lo abbiamo preso quell’anno per vincere il campionato 2012/2013 ed è stato fondamentale per il nostro successo. Si tratta di una persona eccezionale, che ha dimostrato grandissimo attaccamento. L'anno scorso è stato uno dei protagonisti della promozione, ma ha dovuto combattere una battaglia ben più dura: mesi fa gli era stato riscontrato un melanoma. Da padre di famiglia quale mi ritengo e ci riteniamo, lo abbiamo portato in giro per cercare di farlo curare. Siamo riusciti a riprenderlo per i capelli, quelli che non ha. Dovevamo per forza far sì che restasse qui con noi anche perché nel frattempo ha pensato bene di mettere incinta la moglie per la terza volta: era obbligatorio salvarlo. Ora potrà godersi la sua famiglia!"
Oltre le emozioni, c'è una promozione da gestire e la Pallacanestro Nardò è già a buon punto con la costruzione del roster: sono arrivati acquisti e conferme che hanno esaltato il pubblico. Il Presidente, però, non si aspetta sorprese dalla prima annata in B: "L'intenzione è quella di fare un campionato decente, poi tra un paio di anni vedremo. La stagione scorsa siamo partiti già convinti di essere una squadra forte. Puntavamo a vincere e ci siamo riusciti con grande voglia e con i sacrifici dei giocatori. Abbiamo raggiunto l'obiettivo e siamo rimasti tutti contenti. Però siamo partiti 10 anni fa in D rilevando una società fallimentare, l'idea è di puntare alla promozione ogni 3 anni".
Nei pensieri della dirigenza c'è la volontà di non fare passi più lunghi della gamba, assicurando in questo modo stabilità al progetto. Se la programmazione economica è uno degli aspetti fondamentali per scalare l'iceberg della pallacanestro italiana, l'Andrea Pasca sembra ben attrezzata: "Abbiamo valutato i costi di questo 2016/2017 e per dove siamo noi, alla fine della Puglia, non è facile. Ogni anno però riusciamo a mantenere quel budget che ci consente di non piangere a fine stagione. Il proprietario di Edil Frata, nostro sponsor, ora entrerà in società come vicepresidente. Lui è anche co-proprietario di Schola Sarmenti, che commercia vini, siamo molto contenti di averlo con noi. Affrontiamo il campionato in maniera disinvolta e senza paura, siamo molto sereni. Ci prefissiamo punti di partenza e di arrivo, fino ad oggi non ci siamo mai trovati in difficoltà".
Foto: Pallacanestro Andrea Pasca Nardò
Carlo Bellotti
